(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ; Dante, il Boccaccio dell'Amorosa visione e il Petrarca dei Trionfi diedero motivi e fogge alla Philomena di GiovanniGherardi da Prato; Matteo Palmieri trovò modo di esporre una teoria neoplatonica sulla provenienza e le sorti delle anime umane ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] arcivescovo Raimondo (1130-50) e per opera di Domenico Gondisalvi e di Giovanni di Siviglia (Johannes Hispanensis), seguiti da altri traduttori francesi, italiani (Gherardo di Cremona) e inglesi, Toledo diventa il centro di irradiazione della scienza ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] ; Neri, suo fratello (morto nel 1377), proposto di S. Giovanni (1338) e vescovo di Fiesole (1374), che ebbe pure culto sue le Constitutiones synodales Ecclesiae Florentinae (ms. Magliabechiano); Gherardo (1455-1528) favorì il ritorno dei Medici ( ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] le volte di Rialto, ad attendere i soci. Nel 1306, Giovanni d'Avanzo, che aveva un credito di 133 lire di grossi Verci. Atti del convegno Treviso 25-27 sett. 1986, a cura di Gherardo Ortalli - Michael Knapton, Roma 1988, pp. 271-290.
78. Gerhard ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] medesimo Luca (1266, anno della sua morte), e dei suoi figli Giovanni (1260) e Pandolfo (1279 e 1285), dall'alleanza matrimoniale con Apostolici, movimento religioso fondato a Parma dal laico Gherardo Segarelli e che ebbe grande seguito popolare nell' ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] lingua e della letteratura neogreca, con qualche riserva dello zio Giovanni Battista che non approvava lo studio del greco moderno se Carlo Goldoni, diretto da Ferdinando Martini e Tommaso Gherardi del Testa. Ai primi del 1859, coinvolto appieno ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di G.B. Verci, Atti del convegno, Treviso 25-27 settembre 1986, a cura di Gherardo Ortalli - Michael Knapton, Roma 1988, pp. 269-270 (pp. 263-270).
39. Giovanni Battista Picotti, I Caminesi e la loro signoria in Treviso dal 1283 al 1312. Appunti ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , Sebastiano Tecchio, Giovanni Bordiga, Cesare Musatti, Michelangelo Guggenheim; tra i moderati, accanto a vecchi notabili quali Antonio Fornoni, Angelo Minich, Nicolò Papadopoli, Paulo Fambri, si impose la figura di Pompeo Gherardo Molmenti.
Il ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Verci (Atti del Convegno, Treviso 25-27 settembre 1986), a cura di Gherardo Ortalli - Michael Knapton, Roma 1988, pp. 291-303.
92. Per , società, istituzioni, pp. 216-2 19 e Giovanni Scarabello, Nelle relazioni dei rettori veneti in Terraferma. ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] a Treviso, dov'è priore della commenda di S. Giovanni del Tempio, Ludovico Marcello. Da tenere presenti altresì - -61).
15. Sulla quale assenza simultanea alle private intraprese Gherardo Ortalli, Scuole, maestri e istruzione di base tra Medioevo e ...
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