Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] contrattuale che legava gli Stati produttori e le grandi compagnie petrolifere. All'indomani del colpo di Stato del colonnello Gheddafi in Libia, l'OPEC si impegnò a conquistare il controllo dei prezzi. L'operazione ha cominciato a ottenere successo ...
Leggi Tutto
Paolo Branca
Prove di democrazia nel mondo islamico
Le rivolte che si sono susseguite a catena in molti paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sul finire del 2010 e nei primi mesi del 2011 sono presto [...] a protezione dei civili, autorizzato dall’ONU il 19 marzo sotto la guida della NATO, che metteva fine al regime di Gheddafi. Il 21 febbraio era la volta del Marocco: le piazze di Rabat, Casablanca, Tangeri e Marrakesh vedevano vaste manifestazioni di ...
Leggi Tutto
Lia Quartapelle
Per ragioni di prestigio personale, di attenzione all’anzianità e di protocollo, nei circoli diplomatici africani si è spesso pensato che la presidenza delle istituzioni panafricane dovesse [...] uno spartiacque nella storia del continente africano. Il coinvolgimento internazionale diretto contro il regime di Mu῾ammar Gheddafi in Libia è stato fortemente osteggiato dal Sudafrica, presidente di turno dell’Au, e dall’Unione Africana ...
Leggi Tutto
MITTERRAND, François-Maurice-Marie
Bruno Tobia
(App. III, II, p. 138; IV, II, p. 491)
Uomo politico francese. Perseverando nella politica di accordo con i comunisti, M. propose, nell'estate del 1979, [...] , annunciato personalmente da Mitterrand. Non valse a risollevare le sorti della politica governativa l'incontro di M. con Gheddafi a Creta nel settembre del 1984 in vista di un contenimento della pressione militare libica nei confronti del legittimo ...
Leggi Tutto
Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] con otto anni di spaventosa guerra civile; la Libia fino alla rivoluzione del 1969 degli Ufficiali Liberi di Mu‘ammar Gheddafi. Gli stati post-coloniali evolvono dopo le indipendenze, ma già la Guerra dei sei giorni del giugno 1967 con la disfatta ...
Leggi Tutto
di Franco Venturini
All’alba del suo secondo mandato presidenziale, nei primi mesi del 2013, Barack Obama era ancora
un messaggero di speranza per gran parte del mondo. Soprattutto per gli alleati europei [...] , che rappresenta per l’Occidente, e in particolare per i paesi che avevano preso l’iniziativa della guerra anti-Gheddafi, un rebus di assai difficile soluzione. Inediti, invece, sono risultati nel corso dell’anno gli avvenimenti egiziani e l ...
Leggi Tutto
Unione africana
Unióne africana. – Nata ufficialmente nel luglio 2002 a Durban, in Sudafrica, l’UA ha sostituito l’Organizzazione dell’unità africana (OUA), istituita nel 1963 mentre era in atto il processo [...] stessa primavera araba ha modificato gli assetti interni all’organizzazione determinando anche importanti ripercussioni economiche: la Libia di Gheddafi e l’Egitto di Mubārak erano infatti i maggiori finanziatori dell’UA, ma i governi nati dopo la ...
Leggi Tutto
(X, p. 181; App. III, I, p. 368; IV, I, p. 429)
La superficie della repubblica è di 1.284.000 km2 e la popolazione, secondo una stima del 1988, è globalmente di 5.396.000 unità, con una densità di 4 ab. [...] Goukouni chiese e ottenne il ritiro dei libici.
Rifornito di armi dagli Stati Uniti − decisi a dare una lezione a Gheddafi anche scavalcando la Francia − Habré riprese da ''ribelle'' la guerra civile e nel giugno 1982 conquistò la capitale, senza ...
Leggi Tutto
Libia ed ISIS alla luce delle risoluzioni ONU
Natalino Ronzitti
La situazione libica è caratterizzata da uno stato di anarchia in cui gruppi armati e governi locali si contendono il potere. Il Consiglio [...] 1° agosto 2016, programmati per un mese e prolungati fino a fine settembre1.
La focalizzazione
Dopo la caduta Gheddafi (2011), lo Stato libico è divenuto preda di fazioni violente e di gruppi terroristici che impediscono una rappresentanza unitaria ...
Leggi Tutto
Armando Sanguini
di Armando Sanguini
La tradizionale riservatezza e discrezione della politica estera saudita ha conosciuto in questi ultimi tempi segnali di significativa discontinuità. Pensiamo ai gesti [...] nella Penisola. La sua mano benedicente si è estesa nel Nord Africa, anche qui con modalità diverse: contro Gheddafi in Libia, a sostegno della monarchia e alla locale Fratellanza in Marocco; intensificando il sostegno alle forze islamiche in ...
Leggi Tutto
petroeuro
(petro-euro), s. m. inv. Riserva finanziaria in Euro accumulata dai produttori di petrolio. ◆ Oltre che di «petro-dollari» adesso si potrà parlare anche di «petro-euro». E il «merito», se così si può dire, va al dittatore iracheno...
luogo-simbolo
(luogo simbolo), loc. s.le m. Luogo che richiama o rappresenta valori, tradizioni o eventi noti e condivisi. ◆ Il ministro dell’interno [Claudio] Scajola ha preannunciato che saranno impiegati tremila-quattromila soldati per...