Andrea Manciulli
Dal 1949 l’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord è il sistema integrato di difesa militare finalizzato a coordinare le forze armate degli stati membri dell’Alleanza.
All’atto [...] civili e garantire il rispetto delle risoluzioni Un a un’operazione che ha contribuito sostanzialmente alla caduta del regime di Gheddafi, senza dare seguito ad attività di peacekeeping o state-building). La missione, non di combattimento, in Iraq ha ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] Maghreb.
L’Unione Africana (Au) si deve confrontare con la difficile sfida della sua sopravvivenza all’era post-Gheddafi, suo principale finanziatore e condizionatore per anni. Le divisioni interne, esplose in occasione della lotta per la presidenza ...
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Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] e di sicurezza coerente e non solo formale. Il catastrofico fallimento della Libia ‘liberata’ dalla dittatura di Muammar Gheddafi si spiega anche con il disinteresse statunitense, le rivalità fra Francia, Regno Unito e Italia per il controllo del ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] di un accordo con la Lybian Arab foreign investment company (LAFICO), di fatto con il governo di Tripoli di Muhammar Gheddafi, che si impegnava a sottoscrivere un aumento di capitale della FIAT per un apporto di 415 milioni di dollari, pari ...
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Maurizio Ambrosini
Le ripetute crisi politiche derivanti dagli arrivi di persone in cerca di asilo, le condizioni drammatiche dei viaggi e le tragedie umanitarie che li colpiscono hanno contribuito a [...] e artigianali che avrebbero caratterizzato anche molto più tardi l’arrivo degli italiani nell’Africa settentrionale. Nella Libia di Gheddafi, dopo la cacciata degli ultimi 20.000 nostri connazionali ancora presenti nel 1970, nel giro di pochi anni ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] A. Aquarone, L'organizzazione dello Stato totalitario, Torino 1978, ad Indicem; C. Segré, L'Italia in Libia. Dall'età giolittiana a Gheddafi, Milano 1978, ad Indicem; S. Casmirri, L. F., in Uomini e volti del fascismo, a cura di F. Cordova, Roma 1980 ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] una guerra con la Libia. In particolare, organizzarono il 15 aprile un bombardamento che aveva come intento quello di eliminare Mu'ammar Gheddafi o di rovesciarne il regime. A questa azione si giunse dopo gli attentati su un aereo TWA in volo il 2 ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Il Regno Unito, costituito dalle quattro divisioni amministrative di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, è a tutt’oggi [...] al dossier sul nucleare iraniano, o all’imposizione della no-fly zone e all’intervento della NATO nella Libia di Mu’ammar Gheddafi. Ma si articola anche come una forte collaborazione tra le rispettive forze armate e apparati di intelligence, a cui si ...
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Vedi Russia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Con un territorio che si estende per oltre 17 milioni di chilometri quadrati, da San Pietroburgo a Vladivostok, la Federazione Russa è uno stato [...] alla crisi ucraina, l’Occidente ha bisogno di essere alleggerito del costo politico pagato con il caos in Libia del dopo Gheddafi, con la minaccia del terrorismo, con una guerra civile in Siria al suo quarto anno ancora priva di soluzione e con ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] radicale sciita degli Hezbollah. Nello stesso periodo ferimenti e omicidi erano compiuti dai terroristi libici, appoggiati da Gheddafi, e da quelli iraniani sostenuti dai leader khomeinisti, contro oppositori dei rispettivi regimi in esilio in vari ...
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petroeuro
(petro-euro), s. m. inv. Riserva finanziaria in Euro accumulata dai produttori di petrolio. ◆ Oltre che di «petro-dollari» adesso si potrà parlare anche di «petro-euro». E il «merito», se così si può dire, va al dittatore iracheno...
luogo-simbolo
(luogo simbolo), loc. s.le m. Luogo che richiama o rappresenta valori, tradizioni o eventi noti e condivisi. ◆ Il ministro dell’interno [Claudio] Scajola ha preannunciato che saranno impiegati tremila-quattromila soldati per...