Branca dell’archeologia che studia le epigrafi (iscrizioni incise nel bronzo o nel marmo) antiche.
E. orientale
Lo studio dell’e. è fondamentale per le antiche civiltà orientali, in alcune delle quali [...] babilonese e assira.
Un posto a sé ha l’ e. ebraica antica, che inizia nel 10° sec. a.C. con il Calendario di Gezer e annovera tra i suoi documenti principali l’iscrizione di Siloe e gli ostraka di Samaria e di Lachis. Un altro gruppo di iscrizioni ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] che indicava la sede del nume ed il luogo di adorazione (Gezer, Tell es-Safi ecc.).
All'origine del b. - maṣṣēbōt d'Accoddi (v.) presso Sassari, in Sardegna). Note le maṣṣebōt di Gezer e Tell es-Safi, quelle di Beisan in Palestina; e, nella Siria ...
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Vedi HAZOR dell'anno: 1960 - 1995
HAZOR (ebraico Ḥāṣōr)
G. Garbini
Città nella Palestina settentrionale, 14 km a N del Lago di Tiberiade. Dopo un primo tentativo di scavo nel 1928 da parte di J. Garstang, [...] . a. C. (ma le notizie bibliche relative, Giosue', xi, 10-13 e Giudici, Iv, sono contrastanti), fu ricostruita da Salomone insieme a Gezer (v.) e a Megiddo (v.) (I Re, ix, 15); fu definitivamente distrutta da Tiglatpileser III di Assiria nel 732 a. C ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] , e con la sola apertura della porta d'ingresso. Grandissima era la cura che i Cananei avevano per i loro morti: in Gezer è stato trovato un crematorio, che è l'unico esemplare del genere in Palestina, ma è da assegnarsi all'epoca presemitica; con ...
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Re d'Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David. Prevalse nella successione sul fratello maggiore Adonia, con l'aiuto del profeta Natan; e dopo l'avvento al trono si sbarazzò del fratello [...] . Dal punto di vista militare, S. costituì una serie di piazzeforti nei punti nevralgici dello stato: Hazor, Megiddo, Gezer, Bēt Horon e la stessa capitale Gerusalemme. La sicurezza interna e il controllo delle vie di comunicazione consentirono un ...
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FILISTEA, Ceramica
N. Avigad
Con tale nome si indica una classe chiaramente definita di ceramica dipinta palestinese, che inizialmente fu attribuita ai Filistei sulla base della constatazione che i [...] degli Italici nella penisola).
I principali trovamenti di ceramica f. si sono avuti: a Tell Qasileh, a N di Giaffa, e a Gezer, Bēt Shemesh, Tell Beit Mirsim (la biblica Debir), Tell Gemmeh e Tell el- Far῾ah a S. Alcuni rinvenimenti in luoghi come ...
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Canale sotterraneo per scaricare in un fiume o nel mare le acque piovane o i rifiuti delle strade e delle case (Liv., I, 38; Strab., V, 8). Benché le cloache, come opere di architettura, siano fra le più [...] , a Ninive e a Babilonia. Canali verticali di scarico a vasi innestati analoghi a quelli di Nippur si ritrovano pure a Gezer in Palestina. Anche nei palazzi cretesi e micenei il drenaggio era abitualmente applicato. Pure in Grecia e in molte città ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] tav. 58 c, 58 d, 101 f, 103 c-d, 125 f; H. Th. Bossert, Altsyrien, fig. 1075; R. A. S. Macalister, The Excavations of Gezer, iii, tav. 126, 22, 23, 25, 26; P. Montet, Byblos et l'Égypte, Parigi 1928, tav. 123, 816, 825; tav. 145, 910; W. M. Flinders ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] lo studio della vita sociale dei trogloditi neolitici palestinesi sono le scoperte del Macalister nelle caverne di Megiddo, di Gezer e di Maresa. In queste grotte si scopersero tracce di lavori di adattamento: corridoi, comunicazioni tra due e più ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] per la prima volta nel Bronzo Tardo (c.a XIII sec. a.C.) e che continua a essere attestata in molti siti palestinesi (Gezer, Lakiš, Megiddo) fino al VI sec. a.C. Essa è composta da una coppa poco profonda entro cui trova posto un altro recipiente ...
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