bosone di gauge
Guido Altarelli
Particella di spin 1, portatrice delle interazioni nelle teorie di gauge. Le interazioni fondamentali tra particelle elementari sono descritte da teorie di gauge, ovvero [...] elementari, in quanto le corrispondenti simmetrie di gauge sono rotte spontaneamente (mW=80,398+0,025 GeV/c2; mZ=91,1875± ±0,0021 GeV/c2). Una proprietà fondamentale delle interazioni forti è il confinamento: le particelle dotate di cariche di ...
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Leptoquark
Silvano Petrarca
In fisica delle particelle elementari (v. particelle elementari e antiparticelle, App. V), denominazione di ipotetiche particelle, previste in varie teorie di natura speculativa, [...] dal modello standard. Gli eventi in eccesso potrebbero essere spiegati dalla produzione di l. di massa compresa tra 190 e 220 GeV/c², che decadono rapidamente. Questi eventi (che per ora sono in totale dell'ordine di due decine) sono prodotti nella ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] di energia comunemente usata in questo ambito e corrisponde a 1,6∙10−13 J (per es., il protone ha una massa di circa 1 GeV/c2=1000 MeV/c2, che in unità convenzionali equivale a circa 1,67∙10−27 kg). Ma questa scelta aveva una conseguenza inattesa: la ...
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gluoni
Guido Altarelli
Bosoni di gauge della QCD, la moderna teoria delle interazioni forti. I gluoni formano un ottetto di particelle dotate di cariche di colore, di spin 1 e di massa nulla in quanto [...] composti da gluoni (glue-balls o palle di colla). In un mondo senza quark dovrebbero avere masse tra 1,5 e 2 GeV/c2. Probabilmente la ragione principale del fatto che questi stati non sono stati osservati è che gli stati costituiti da gluoni sono ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] natura a corto raggio delle interazioni deboli implica l'esistenza di una particella di spin zero e massa m∼120 GeV, il bosone di Higgs, l'anello mancante nella verifica delle predizioni teoriche.
Questo meccanismo di rottura spontanea di simmetria ...
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Fisica nucleare
Renato Angelo Ricci
Il nucleo atomico ha dimensioni dell'ordine di 10−14 ÷10−15 m e in esso sono concentrate l'intera carica positiva e quasi tutta la massa dell'atomo. La fisica subatomica [...] di alto rendimento e di alta energia, dell'ordine del GeV. La sonda elettronica interagisce per via elettromagnetica con il nucleo in fisica nucleare, raggiungono oggi energie di decine di GeV e vi si ricorre, oltre che per dimostrare aspetti ...
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In fisica, particella elementare con spin 1/2. Insieme ai quark, i l. – l’elettrone, il muone μ, la particella τ (o tauone), i rispettivi neutrini (νe, νμ, ντ) e le rispettive antiparticelle (➔ particelle [...] vita media dell’ordine di 1032-1034 anni; secondo tali teorie la massa del leptoquark dovrebbe essere dell’ordine di 1014 GeV/c2, 11 ordini di grandezza al disopra delle energie (e quindi delle masse) esplorate sinora sperimentalmente.
In passato il ...
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In fisica delle particelle elementari, una delle 4 classi di interazioni fondamentali (f., elettromagnetiche, deboli e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre, a livello microscopico, tutti i [...] già menzionati esistono anche il quark c (charm) scoperto nel 1974, con massa intorno a 1,5 GeV/c2, il quark b (bottom o beauty) scoperto nel 1977, con massa di circa 4,5 GeV/c2, e il quark t (top o truth), scoperto nel 1995, con massa di circa 175 ...
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oscillazioni di betatrone e di sincrotrone
Emilio Picasso
Negli acceleratori, piccole oscillazioni delle particelle intorno all’orbita ideale. La curvatura delle traiettorie descritte dagli elettroni [...] proporzionale alla sua massa a riposo m. Per gli elettroni o positroni Cγ=8,85×10−5 m GeV−3, mentre per i protoni Cγ=7,759×10−18 m GeV−3. Questa grande differenza numerica spiega perché la perdita di energia a causa dell’emissione di sincrotrone sia ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] /nucleone nel centro di massa, con anelli di collisione si prevede di raggiungere energie dell’ordine di 2000 GeV/nucleone), si aggiunge energia sempre crescente in un volume abbastanza grande da contenere un numero di nucleoni sufficiente a ottenere ...
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GeV
〈ǧèv〉 s. m. [comp. di G, simbolo del pref. giga-, e eV]. – In fisica, simbolo di gigaelettronvolt, unità di misura dell’energia, pari a un miliardo di elettronvolt ( 109 eV).
guevarismo
‹ġev-› s. m. – Concezione e prassi politica del guerrigliero e uomo politico sudamericano Ernesto Guevara ‹ġebℏàra› detto el Che ‹el čé› (1928-1967), fondata sulla necessità della lotta armata – iniziata da piccoli gruppi di guerriglieri...