KENDALL, Henry
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a Boston il 9 dicembre 1926. Dopo la laurea in fisica (1950), K. ha ottenuto il Ph.D. in Fisica nel 1954 presso l'università di Chicago. È stato [...] un fascio di elettroni lungo i 3 km di lunghezza dell'acceleratore fino a un'energia pari a 20 GeV, facendolo poi interagire con particelle adroniche, ritenute all'epoca elementari. Nella zona d'interazione i risultati degli urti anelastici ...
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Leptoquark
Silvano Petrarca
In fisica delle particelle elementari (v. particelle elementari e antiparticelle, App. V), denominazione di ipotetiche particelle, previste in varie teorie di natura speculativa, [...] dal modello standard. Gli eventi in eccesso potrebbero essere spiegati dalla produzione di l. di massa compresa tra 190 e 220 GeV/c², che decadono rapidamente. Questi eventi (che per ora sono in totale dell'ordine di due decine) sono prodotti nella ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] di energia comunemente usata in questo ambito e corrisponde a 1,6∙10−13 J (per es., il protone ha una massa di circa 1 GeV/c2=1000 MeV/c2, che in unità convenzionali equivale a circa 1,67∙10−27 kg). Ma questa scelta aveva una conseguenza inattesa: la ...
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GLASHOW, Sheldon Lee
Marco Rossi
Fisico teorico statunitense, nato a New York il 5 dicembre 1932. Ha compiuto gli studi superiori alla Bronx High School of Science (1950) e gli studi universitari alla [...] state effettivamente osservate nel 1983 al CERN di Ginevra; si tratta del W di massa 80,8±2,7 GeV e dello Z0 di massa 92,9±1,6 GeV. Tali valori sono in eccellente accordo con quanto avevano predetto teoricamente G. e gli altri nella teoria detta SU ...
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UNIVERSO OSCURO.
Claudio Censori
– Materia oscura: evidenze e proprietà. Osservare l’invisibile. Metodi diretti di rilevazione. Metodi indiretti di rilevazione. Energia oscura: origine e natura. Accelerazione [...] è stato considerato compatibile con la presenza di una particella di materia oscura di massa compresa nell’intervallo 7-11 GeV, ma successive verifiche effettuate sulla base dei dati ottenuti da altri esperimenti, tra cui CDMS e XENON, hanno escluso ...
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Raggi X: sorgenti intense
Giancarlo Ruocco
Francesco Sette
La radiazione elettromagnetica è uno strumento di indiscutibile importanza per studiare il mondo che ci circonda un mondo costituito da atomi [...] ) di Grenoble fa circolare elettroni a una energia di 6 GeV; l'APS (Advanced photon source) di Chicago, a 7 GeV; l'SPring8 (Super ring 8) di Tsukuba, a 8 GeV. Un quarto anello, il PETRA III, a 6 GeV, è in via di realizzazione ad Amburgo.
Occorre in ...
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gluoni
Guido Altarelli
Bosoni di gauge della QCD, la moderna teoria delle interazioni forti. I gluoni formano un ottetto di particelle dotate di cariche di colore, di spin 1 e di massa nulla in quanto [...] composti da gluoni (glue-balls o palle di colla). In un mondo senza quark dovrebbero avere masse tra 1,5 e 2 GeV/c2. Probabilmente la ragione principale del fatto che questi stati non sono stati osservati è che gli stati costituiti da gluoni sono ...
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Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] cinetica che questo possedeva inizialmente. I processi di scambio di carica vengono usati a grandissime energie (dell’ordine del GeV e oltre) e consistono nel fatto che, a queste energie, un protone nell’attraversare un nucleo dà luogo abbastanza ...
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Dal nome del fisico indiano S.N. Bose, ogni particella che ubbidisce alla statistica di Bose-Einstein (➔ statistica), come per es., i mesoni π, K, ρ..., il fotone ecc. Sono b. tutte le particelle che hanno [...] . Rubbia e collaboratori presso i laboratori del CERN di Ginevra, nella collisione protone-antiprotone ad altissima energia; la massa dei W (pari a 80,5 GeV/c2) è circa 90 volte la massa del protone, mentre lo Z° è più massiccio di circa il 10% (91,5 ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] natura a corto raggio delle interazioni deboli implica l'esistenza di una particella di spin zero e massa m∼120 GeV, il bosone di Higgs, l'anello mancante nella verifica delle predizioni teoriche.
Questo meccanismo di rottura spontanea di simmetria ...
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GeV
〈ǧèv〉 s. m. [comp. di G, simbolo del pref. giga-, e eV]. – In fisica, simbolo di gigaelettronvolt, unità di misura dell’energia, pari a un miliardo di elettronvolt ( 109 eV).
guevarismo
‹ġev-› s. m. – Concezione e prassi politica del guerrigliero e uomo politico sudamericano Ernesto Guevara ‹ġebℏàra› detto el Che ‹el čé› (1928-1967), fondata sulla necessità della lotta armata – iniziata da piccoli gruppi di guerriglieri...