PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] riuscì a sanare i contrasti tra le frange dei domenicani più critiche della Unigenitus e le posizioni teologiche dei gesuiti.
Nel corso del 1725 partecipò al Concilio romano (aprile-maggio), indetto da Benedetto XIII per rilanciare la prassi sinodale ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] fossero completate e pubblicate le tavole cronologiche iniziate dal padre Musanti (che era giunto fino all'anno 1692, mentre altri gesuiti, tra cui il padre Centi, le avevano continuate fino al 1712), ilgenerale della Compagnia ne diede incarico al C ...
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GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] tempi migliori.
Nel 1863 il G. fu assegnato alla casa di S. Rosa di Luoyuan, a nordest di Fuzhou, antica missione gesuita passata nel 1677 alle cure del domenicano G. Lopez, ed eretta a vicaria nel 1686. Quindi, per iniziativa di mons. M. Calderon ...
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BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] "hanno contro coscienza realizzato la Chimera del giansenismo, hanno sostenuto la Monarchia Papale, e vergognandosi delle massime dei Gesuiti si sono mostrati inconseguenti, e a forza di malafede hanno con viltà sostenuta la buona fede"; anzi secondo ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] suffraganeo, religiosamente degno e politicamente idoneo, "di natione e di lingua greca o illirica"; di inviare una missione di gesuiti a Pera, per un apostolato culturale in greco (questo suggerimento, pochi anni dopo venne attuato); di curare il ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] con religiosi più accreditati di lui, quali per esempio il gesuita D. Lainez. Nel 1548 il G. ottenne la carica gravava sulla vicenda la netta presa di posizione di gesuiti e agostiniani, aspri oppositori del pensiero savonaroliano. Nonostante tutto ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] testimoniare nel processo di canonizzazione. Finiti i primi studi nel collegio dove aveva avuto come maestro, tra gli altri, il gesuita Benedetto Pereyra, nel 1552 entrò in Curia e venne nominato canonico di S. Maria in Via Lata, passando nel 1561 ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] 'occorrenza, fu anche abile patrocinatore degli interessi del suo Ordine, cui assicurò, pur avendo rivali domenicani e gesuiti, una nuova fondazione in Genova con l'insediamento nella chiesa di S. Bartolomeo, già dei basiliani occidentali.
Dimessosi ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] ufficialmente dall'enciclica Pascendi (1907). creò al B. non poche difficoltà, nel tentativo di mantenere la rivista dei padri gesuiti quanto più possibile fedele alle direttive della S. Sede. Sono questi, infatti, gli anni in cui, anche in Italia ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] riconoscere nell’oscura nascita, breve vita terrena e morte di Gesù di Nazareth un evento che capovolgesse la storia umana, un Tale impulso è seguito da Gregorio XIII; la chiesa del Gesù, iniziata da Vignola, crea il tipo di chiesa controriformata; ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...