BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] quali si raccomanda la massima severità perché non è mai lecito "dare le cose Sante a i Cani", né "spargere il Sangue di Gesù Cristo sopra quei peccatori, i quali a guisa di Cani, sono ritornati cento volte a i loro vomiti senza dare alcun segno di ...
Leggi Tutto
CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] maestri F. Fontana e F. Grandi per le lingue classiche e A. Santi per la filosofia.
Quest'ultimo gli dette una formazione tipicamente scolastica, forte dellaquale il C., non ancora ventenne, sostenne una ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] Carlo Emanuele, studiò nel collegio dei gesuiti di Lucerna. Alla morte del padre, avvenuta nel 1621, tornava con la madre a Milano, città d'origine della famiglia. Negli armi successivi si perdono le sue tracce: sembra, però, che nel 1638 egli si ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Giovanni Maria, detto Bernardone
Jòsef Lepiarczyk
Nacque a Laino nel 1541 o 1542. Quando nel 1564 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù dichiarò che già da dieci anni faceva il muratore. [...] Barbara a Cracovia), in Script. rerum Polonicarum, VII, Kraków 1881, p. 268; X, ibid. 1886, p. 101; Ks. S. Zaleski, Yezuici w Polsce (Gesuiti in Polonia), IV, 1, Lwów 1905, p. 136; IV,2, ibid. 1904, pp. 750 s.; F. Klein, Kosciól sw. Piotra i Pawla w ...
Leggi Tutto
Nobildonna russa (Mosca 1782 - Parigi 1857). Dal 1803 subì il fascino intellettuale e religioso di Joseph de Maistre, ministro di Sardegna a Pietroburgo, cui si legò di salda amicizia. Convertitasi al [...] cattolicesimo, dopo l'espulsione dei gesuiti dalla Russia decretata da Alessandro I si stabilì a Parigi (1825), dove tenne un salotto frequentatissimo, inserendosi da protagonista nella vita intellettuale, religiosa e politica della Francia; N. ...
Leggi Tutto
Teologo e polemista (n. Caudiès, Pirenei Orientali - m. Tolosa 1786), domenicano (1736). Prof. (1751) nell'univ. di Tolosa, è noto come autore di scritti polemici contro il probabilismo. Assai più clamorose [...] furono però le controversie con i gesuiti sul tirannicidio e sulle teorie monarcomache, oppugnate dal D. con chiare intenzioni gallicane. ...
Leggi Tutto
EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] e nel 1894 ed era ancora in uso nei primi decenni del sec. XX.
Nel 1767 il decreto di Carlo III che espelleva i gesuiti dai domini della Corona spagnola colpì anche l'E., che il 7 maggio si imbarcò alla volta della Corsica, donde poi si trasferì in ...
Leggi Tutto
Giurista e storico (Parigi 1529 - ivi 1615). Studiò a Parigi, Tolosa, Bologna ed ebbe maestri F. Hotman, F. Baudouin, I. Cuiacio e M. Socini. Avvocato al tribunale di Parigi, si rese famoso nel processo [...] tra i gesuiti e l'univ. di Parigi, che si rifiutava di accoglierli. Redasse un violento libello sul Catéchisme des Jésuites (1602); fece parte della commissione incaricata di riformare le consuetudini di Parigi, e dei Grands jours di Poitiers (1579) ...
Leggi Tutto
BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] Storie del b. Ottaviano,S. Francesco che riceve le stimmate, e per l'oratorio di S. Giovanni Battista, dei gesuiti, Gesù che libera s. Giovanni Battista; sempre ad affresco decorò altri oratori della città (Nostra Signora di Castello, la SS. Trinità ...
Leggi Tutto
GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] in Pistoia, dove seguì anche le lezioni di eloquenza di Niccolò Buti. A 19 anni fu ammesso nel collegio Ferdinando di Pisa, e in quella università seguì il corso di giurisprudenza. A Pisa strinse amicizia ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...