Figlio (Lisbona 1714 - ivi 1777) del re Giovanni V e di Maria Anna d'Austria. Successe al padre nel 1750 e si affidò completamente al marchese di Pombal. Espulse i gesuiti, a torto accusati di essere stati [...] istigatori di un attentato contro la sua vita (1759). Dal 1766 in poi fu reggente per lui la moglie Maria Anna, figlia di Filippo V di Spagna ...
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BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] "invaghitosi di onesta e civil donzella romana", tornò a vita secolare. Insieme con la vocazione monastica, il B. non perdette tuttavia l'inclinazione allo studio della Scrittura, che le controversie dottrinali ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] nel "santo timore di Dio", ma egli mostrò sin da giovane una forte passione per la politica e una ferma opposizione all'assolutismo borbonico. Insieme con G. Lazzaro, P. Lacava, G. Roviello e A. Rizzo, ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] la guida del consultore in iure Giovanni Billesimo, di Iacopo Stellini e di padre Carlo Lodoli. Iniziata la carriera politica nel 1752 con la carica di nobile di nave, nel 1755 si segnalò come governatore ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] del 39° Congr. naz. dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano, Palermo 1960, p. 171 e n.; G. De Rosa, I gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del '48, con scritti inediti di Luigi Taparelli d'Azeglio, Roma 1963, p. 288; G. Falzone, La ...
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Generale e uomo politico, nato a Lilla il 22 novembre 1890 in ambiente di piccola nobiltà cattolica; dopo essere stato alunno dei Gesuiti a Parigi, entrò nel 1909 alla scuola militare di Saint-Cyr. Uscitone [...] nel 1913, partecipò col 33° reggimento comandato da Pétain alla prima Guerra mondiale, ma il 2 marzo 1916 cadde prigioniero dei Tedeschi. Tornò in patria con l'armistizio portando il materiale per il suo ...
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ANTONIO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Elvira Gencarelli
Nato a Parma il 26 nov. 1679, terzogenito di Ranuccio II e di Maria d'Este, fu educato alla scuola dei gesuiti dove acquistò una modesta cultura. [...] A diciotto anni il fratello Francesco Maria gli fece compiere un lungo viaggio attraverso l'Italia e l'Europa, viaggio che lo mise a contatto con la migliore società europea. Tornato in patria nel 1700, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] della Visitazione di S. Maria. Nel 1611 Pierre de Bérulle, sempre in Francia, fondò, sul modello dei Filippini, l'Oratorio di Gesù; nel 1625 s. Vincenzo de' Paoli istituì i Preti della Missione, o Lazzaristi, nel 1643 Jean Eudes gli Eudisti, nel 1681 ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] . Sulla sua formazione religiosa incisero i gesuiti e prima ancora il teologo C. Borla e il salesiano A. Cojazzi, figura di spicco del cattolicesimo torinese; fu probabilmente il contatto con l'ambiente salesiano a caratterizzare il suo cristianesimo ...
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Ottavo figlio (Lisbona 1512 - Almeirim 1580) di Emanuele I, seguì la carriera ecclesiastica ottenendo infine la porpora (1545) e la nomina a supremo inquisitore (1547). Reggente (1562-1568) per il pronipote [...] Sebastiano, fu strumento dei gesuiti. Morto Sebastiano nella battaglia di Alcázarquivir (1578) nel tentativo di fondare un grande impero nell'Africa, E. salì al trono. Ma il problema della sua successione aprì una serie di agitazioni, non volendo il ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...