BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] stesso tempo si costituì a corte per iniziativa dei gesuiti un potente partito che lavorava sempre più apertamente alla rovina desiderio gli furono concessi confessori appartenenti alla Compagnia di Gesù, fra i quali il famoso Gregorio di Valenza ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] fase il L. si concentrò sulla riorganizzazione e sul rafforzamento della Chiesa cattolica polacca: favorì la fondazione di collegi gesuiti; si preoccupò di individuare giovani adatti, polacchi e russi, da inviare a Roma presso il Collegio greco di S ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] prove di abilità, specialmente in relazione alla crisi in corso tra la S. Sede e le corti a proposito dei gesuiti e alla scottante questione della mano morta. Anche di questa missione esiste esauriente documentazione nel citato archivio di Jesi. Il ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] il D. era stato considerato uno dei papabili per le sue relazioni internazionali, per la potenza familiare, per l'appoggio dei gesuiti. Una sua breve biografia (il già citato cod. Vat. lat. 7439) lo ricorda in quell'occasione. Era di fisico infelice ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] agli avvenimenti e ininfluente sui loro protagonisti, vide moltiplicarsi le questioni: in Boemia gli insorti avevano cacciato i gesuiti e ogni prelato cattolico. In luglio l'arresto del cardinale Klesl da parte di Ferdinando e Massimiliano d'Asburgo ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] dei mendicanti dalle vie di Roma; ma le critiche, che si levarono contro il M., indussero il papa ad affiancargli due gesuiti, André Guevarre e Honoré Chaurand, inviati apposta a Roma da Luigi XIV, noti entrambi per avere già organizzato in Francia ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] , Matriti 1905, pp. 610 s., 614; P. Tacchi Venturi, La vita religiosa in Italia durante la prima età dellaCompagnia di Gesù, Roma 1910, pp. 521 ss.; Bobadillae Monumenta, in Mon. hist. Soc. Iesu, Matriti 1913, ad Indicem; Nunziature di Venezia, II ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] scritti per controllarne l'ortodossia. Sottoposta all'Inquisizione, la F. inviò le proprie opere. I teologi censori (il gesuita A. Alberti e l'agostiniano A. Taparelli) diedero giudizio favorevole, e il decreto di approvazione degli scritti della F ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] Nôtre-Dame de Bonencontre - il F. non fu un prelato cortigiano. Nel 1582 convinse la città di Agen a chiamare i gesuiti: la donazione maggiore della quale questi beneficiarono si deve al F. che, nonostante le modeste disponibilità, si impegnò per 233 ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] venuti quel giorno in grande numero dai nostri dintorni, ne hanno tratto occasione per dire che non potevano credere che Gesù Cristo fosse nell'Ostia, poiché nemmeno il nunzio che rappresenta il papa vi porta rispetto" (Relations des Pays-Bas…, 1952 ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...