FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] .
La situazione politica si andò rapidamente evolvendo nella direzione opposta a quella auspicata dal Fransoni. L'espulsione dei gesuiti e delle dame del S. Cuore diede agli esponenti del più acceso anticlericalismo la sensazione che il movimento ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] e del Collegio romano dei Maroniti, nei confronti dei quali ebbe modo di manifestare un eguale paternalismo illuminato. Inviò infatti ai gesuiti, in missione presso la loro Chiesa in Libano, due istruzioni nel 1578 e nel 1590 in cui raccomandava di ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] vita a quella tonaca nera con segno di croce e nome di Gesù.
Si trattava di una variante originale del cuore inteso in relazione all l’invocazione della S. Croce e della Passione di Gesù Cristo» fu approvata con rescritto pontificio, in una formula ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] B. Guadagnini, Lettere a Giambattista Rodella [1763-94], a cura di O. Franzoni - G. Morelli - L. Santini, [Breno] 1989; V. Gioberti, Il gesuita moderno, Losanna 1846, pp. 422 ss.; A. Sina, L'opera di G.B. G., in Brixia sacra, V (1914), pp. 120-132 (e ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] , poiché la vera oblazione si sarebbe compiuta solo sulla croce (tale concetto veniva fortemente avversato dal generale dei gesuiti Diego Lainez). Inoltre il G. propose la difesa della messa in volgare adducendo l'esempio di Gerusalemme, dove ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] trattenne qualche giorno nella capitale sabauda. L'azione del D. fu successivamente indirizzata a favore dell'introduzione dei gesuiti nel ducato e a Torino, nell'allargamento delle missioni cattoliche nelle valli valdesi e nel marchesato di Saluzzo ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] al fatto che sentiva propensione anche per la Compagnia di Gesù, aspirò a entrare a far parte dell'Oratorio di di Francia il viceré di Napoli, il granduca di Toscana e i gesuiti, che lo consideravano favorito dai giansenisti in Francia. Anche se il d ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] l'archidiocesi di Napoli ebbe un vescovo residente. Più che il modello del rigido Paolo IV o l'influsso dei gesuiti, che nel periodo del carcere gli erano stati particolarmente vicini, fu questa definitiva rottura con l'ambiente ostile della Curia ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] due donne di umili condizioni di Rapolano e le aveva tenute vari giorni nella sua casa. Il 30 gennaio Pio V incaricò il gesuita V. Rodriguez di indagare sul fatto, ma Cosimo I intervenne personalmente in difesa del D., che se la cavò con una severa ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] in maniera sostanzialmente avversa alla Compagnia di Gesù il conflitto, incentrato sulla questione della Puebla de los Angeles (Messico), Giovanni Palafox y Mendoza, e i gesuiti.
Fu soprattutto sulla questione giansenista che il G. svolse un ruolo di ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...