FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] e le confessioni che vi erano rappresentate. Rimase molto colpito dall'accoglienza che gli fu riservata nel collegio dei gesuiti, con splendida musica e orazioni in undici lingue, dalla sontuosa processione dei ruteni per la Pentecoste e dal grande ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] di casa Guastavillani per linea maschile.
Il G. morì a Roma il 17 ag. 1587.
L'orazione funebre fu tenuta dal gesuita Francesco Raimondi. Il corpo fu traslato a Bologna e sepolto nella cappella maggiore della chiesa di S. Francesco, per la quale il ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] dei vincenziani organizzò quelle nell'entroterra, dove fece costruire nuove parrocchie, e a Bastia in Corsica. Appoggiò i gesuiti e istitui ritiri spirituali per il clero. Contemporaneamente cercò di potenziare il seminario, per il quale acquistò nel ...
Leggi Tutto
PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] decretò la fine dei diritti del Portogallo e la piena autorità dei vicari apostolici.
Il 24 giugno, insieme al gesuita Strikland, presentò, a nome dei vicari apostolici, la questione indiana anche al parlamento inglese con la richiesta di uguaglianza ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] avevano operato alla demolizione delle chiese, con la regolamentazione del risarcimento alle comunità religiose danneggiate dei domenicani e gesuiti e il trasferimento della cattedrale nella chiesa di S. Francesco.
Per il resto dei tre anni del suo ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] la tesi, a stampa, Disputatio philosophica de varietate scientiarum et artium… (s.l. 1604), discussa con il gesuita Paul Laymann, allora preside. Alla scelta della prestigiosa università bavarese non furono estranee le strategie del cugino paterno ...
Leggi Tutto
CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] , il C. tratta con discrezione, ma anche con una precisa presa di posizione, i contrasti che avevano opposto il Carafa ai gesuiti, e in particolare pone in evidenza i timori di Paolo IV circa la mondanità della Compagnia e il suo tentativo di indurla ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] : la prima del 20 sett. 1558, in cui il D. comunica l'arrivo a Firenze di don Diego di Guzmán, generale dell'Ordine dei gesuiti, per rendere omaggio ai duchi, la seconda del 29 dic. 1559, in cui si rallegra per l'elezione del nuovo pontefice, Pio IV ...
Leggi Tutto
GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] di fondare una specie di università popolare, ma i suoi discorsi, tenuti il secondo martedì di ogni mese nella chiesa dei gesuiti di Berlino, insospettirono la Gestapo che ne impedì lo svolgimento.
Nell'estate del 1943 si rifugiò presso un amico, in ...
Leggi Tutto
CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] , onde a pari trattare coi sovrani, siccome suolsi nei trattati internazionali". Imputate le carenze del concilio ai "maneggi" dei gesuiti, poiché con la legge delle guarentigie, anche se "incompleta e bisognosa di mende", si era posto un "grosso ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...