DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] istruito del collegio dei nobili di Parma, totalmente affidato al "governo" dei gesuiti. Avviato, sulle orme paterne, alla carriera militare, di lui scriveva, da Barkam. il 12 giugno 1686, il cappuccino Marco d'Aviano allo zio paterno, l'ambasciatore ...
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RAMPONE, Salvatore Giuseppe
Carmine Pinto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe. – Nacque a Benevento il 6 giugno 1828 da Filippo ed Emilia Galasso.
Era il primo di due figli, di una tipica famiglia della borghesia [...] professionale meridionale. Con il fratello Pietro compì studi classici presso il collegio dei Gesuiti. Fu in quella stagione che conobbe i progetti politici che marcarono una parte importante della sua generazione, soprattutto le idee neoguelfe, ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] gli imperatori che regnarono in Roma (Vienna 1689) e soprattutto Politica e religione trovate insieme nella persona, parole e azioni di Gesù Cristo, secondo l'Evangelo di s. Giovanni (Colonia 1709), ove fra l'altro il C. cerca di chiarire come "la ...
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MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] il 14 ott. 1675, M. ricevette un'istruzione classica nel locale collegio dei gesuiti. Ordinato sacerdote, chiese di diventare missionario, ottenendone la licenza il 5 apr. 1688, dopo la morte dei genitori.
Il 7 ott. 1689 partì da Genova per Lisbona e ...
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Ecclesiastico (Sestri Levante 1755 - Orvieto 1827), prof. del seminario di Genova, noto per la sua avversione alle idee rivoluzionarie, nel 1797 fu imprigionato nella fortezza di Savona. Cambiato il clima [...] generale. Vescovo di Orvieto (1807), accolse presso di sé Angelo Mai e, fra altri gesuiti esiliati, il p. Luigi Fortis, futuro generale della Compagnia di Gesù. Dopo un periodo di esilio per aver rifiutato il giuramento al governo francese, nel 1814 ...
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TOLEDO, Francisco
Pietro Tacchi Venturi
Cardinale gesuita, teologo ed esegeta, nato a Cordova il 4 ottobre 1532, morto a Roma il 14 settembre 1596. Studiò teologia a Salamanca sotto Domenico Soto e, [...] IV), il 17 settembre 1593 lo elevò, primo tra i gesuiti, alla dignità cardinalizia da lui portata appena un triennio.
Tra Indagini moderne hanno mostrato come il T. favorisse quei gesuiti suoi connazionali che verso il 1590 tanto brigarono per ...
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ZATTA, Antonio
Mario Infelise
ZATTA, Antonio. – Nacque a Venezia nel 1722, figlio di Giacomo e discendente da una famiglia attiva nell’arte della stampa veneziana dal 1656. Il primo esponente era stato [...] stampati a Venezia). Fu Mansi ad accompagnare in almeno due occasioni Zatta a Roma e a porlo in contatto con i gesuiti. Nel 1759 assieme presentarono al papa Clemente XIII Rezzonico il primo volume dei Concili e due anni dopo vi ritornarono entrando ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] , eloquenza, poetica e logica; quindi presso i domenicani frequentò il corso di filosofia, tornando dai padri della Compagnia di Gesù per gli studi di teologia, che seguì anche presso l'università. Si interessò pure allo studio della giurisprudenza e ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] . de' Ricci, che del B. fu discepolo, e che ne ricorda con lode l'insegnamento: "Qualche travaglio sofferto dai vecchi gesuiti, che non volevano che si professasse altra filosofia o altra teologia che quella dei loro quaderni, impegnò Benedetto XIV a ...
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MATTIUSSI, Guido
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Vergnacco di Reana del Rojale, presso Udine, il 14 apr. 1852 da Bonaventura Bartolomeo e da Caterina Basi Cappellari, pronipote di papa Gregorio XVI.
Trasferitosi [...] , Pio X e la riforma dei seminari a Roma, Roma 2001, pp. 207 s., 210, 212, 215; G. Martina, Storia della Compagnia di Gesù in Italia (1814-1983), Brescia 2003, pp. 52, 209, 218 s., 224, 312; Enc. cattolica, VIII, col. 502 (P. Dezza); Diz. stor. del ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...