CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] , studiò filosofia presso il Collegio Romano, quindi rientrò a Napoli per conseguire la laurea in teologia presso i gesuiti e per completare infine gli studi di giurisprudenza civile e canonica. Nel 1607 si trasferì a Roma per ricevere da Paolo ...
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ZUCCHI, Niccolò
Daniele Macuglia
– Nacque a Parma, il 6 dicembre 1586, da Pietro e da Francesca Giandemaria, entrambi di nobili origini. La coppia ebbe otto figli, cinque maschi, dei quali Niccolò fu [...] and thought, a cura di I. Lavin, University Park-London 1985, pp. 209-214; R. Gatto, Tra scienza e immaginazione..., Firenze 1994; I gesuiti e i loro libri a Ferrara, a cura di L. Pepe, Ferrara 1998, pp. 48, 88; M. Zanfredini, Z., N., in Diccionario ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] 1679, dopo un periodo di studi trascorso nel collegio dei gesuiti di Firenze, dove, ricorderà Giovanni Lami nel 1742, ebbe santi e martiri, la promozione della missione dei padri gesuiti Paolo Segneri ir. e Ignazio Costanzo in occasione dell' ...
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BIANCHI (Blanqui), Andrea
Virgilio Fantuzzi
Nato il 25 nov. 1677 a Campione, fu accolto nella Compagnia di Gesù in qualità di fratello coadiutore, a Roma, il 1º febbr. 1716. Dopo aver trascorso due [...] aspetto originale ci parla di uno stile concepito in termini austeramente serliani. Dal 1730 il B. risiedette presso il collegio dei gesuiti a Córdoba, dove è accertata la sua collaborazione ai lavori della cattedrale.
L'impronta dello stile del B. è ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] 1719 seguì il padre, medico, a Perugia, ove studiò 3 anni nel collegio dei gesuiti. Poi il padre passò a Chioggia e lasciò Carlo a Rimini a studiare filosofia; ma il giovanetto tornò presto a casa al seguito di una compagnia di comici (1721). Nel ...
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Pittore, incisore e architetto (Bologna 1606 - Roma 1680). A Roma dipinse decorazioni a fresco con vedute paesistiche nella villa Doria Pamphili, nel pal. Borghese, al Quirinale, in S. Maria ai Monti. [...] Nel 1649 fu a Parigi, dove dipinse nel palazzo Mazzarino, al Louvre e nella chiesa dei gesuiti. G. rappresenta la prosecuzione, entro il secolo, del particolare tipo di paesaggio creato da A. Carracci e dal Domenichino, che egli diffuse anche in ...
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Enciclopedista, nato a Langres in Champagne il 5 ottobre 1713, morto a Parigi il 30 o il 31 luglio 1784. Figlio primogenito d'un agiato coltellinaio, il D. venne destinato dapprima allo stato ecclesiastico: [...] Helvétius, d'Holbach, Marmontel, Condillac, Turgot, Quesnay, ecc. fu il suo mondo. I nemici dell'Enciclopedia - alla testa i gesuiti con il Journal de Trévoux, e i giansenisti con le Nouvelles ecclésiastiques - furono i suoi nemici. E non soltanto a ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] morto nel 1657. Il cognome Gabiani sarebbe stato assunto dal G. solo a partire dal 1642. Il 15 sett. 1639 entrò nella Compagnia di Gesù a Genova, ma fece i suoi studi nel noviziato di S. Andrea a Roma, dove per tre anni seguì i corsi di umanità e di ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] preoccupazione del L. fu di rendere esecutivo il decreto dittatoriale del 17 giugno 1860, che disponeva lo scioglimento della Compagnia di Gesù, l'espulsione dei suoi membri e la confisca dei beni. Il L. cercò inoltre di porre un freno agli abusi e ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] al Serry dalle esplicite simpatie gesuitiche del B. e dalle posizioni assunte poi da lui nella controversia teologica tra gesuiti e domenicani a proposito dell'opera del Molina. Divenuto maestro di teologia, insegnò nei conventi dell'Ordine a Milano ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...