BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] Scrittura e la teologia, mentre dal punto di vista politico assorbì il moderato giurisdizionalismo e l'antipatia verso i gesuiti dei suoi maestri. La cultura religiosa torinese era orientata a un rigorismo etico e a una simpatia verso il giansenismo ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] quel periodo è un lavoro di qualità più elevata, la Vita della venerabile serva di Dio suor Maria Agnese del Gesù carmelitana scalza fondatrice del monastero di S. Teresa di Firenze… (ibid. 1762), che le Novelle letterarie recensirono con ampie lodi ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] Iesu per benedictinos istitutione, deque libello exercitiorum eiusdem ab exercitario Cisneri desumpto, provocò la polemica risposta del gesuita G. Rho, con uno scritto intitolato Achates ad d. Costantinum Cajetanum. A questa polemica mise fine ...
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DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] Penthecatosticon sonostampati una trentina di componimenti in versi latini tra i quali un'Apologia dello scioglimento della Compagnia di Gesù e la traduzione in esametri di due brani della DivinaCommedia: AdCan. 19. Inf. (vv. 67-120, confessione di ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] poi entrato in religione e assai noto per le sue doti di predicatore, aveva frequentato il convitto del Carmine, tenuto dai gesuiti, e fu quindi accolto nella Compagnia il 9 ag. 1838. Compiuti gli studi e il tirocinio teologico presso il seminario ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] scuola d'arte, e studiato presso i gesuiti del collegio dell'Accademia Carolina, si diplomò presso l'istituto S. Filippo Neri in ragioneria. Spinto dalla necessità, per le modeste condizioni economiche della famiglia che non gli consentivano di ...
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Storico e critico (Aix-en-Provence 1865 - Arthez-d'Asson 1933). Entrato nella Compagnia di Gesù, studiò in Inghilterra, dove subì profondamente l'influsso di Newman (Newman, 1906), orientandosi fin dai [...] teologia mistica che l'accostò ai modernisti (G. Tyrrell, A. Loisy, barone F. von Hügel) e lo staccò presto dai gesuiti (nel 1904 usciva dalla Compagnia, rimanendo prete secolare). La sua varia attività di critico letterario e di storico si riassume ...
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Cappuccino, scrittore di ascetica (Cochem, Renania, 1634 - Waghäusel, Bruchsal, 1712). Ordinato nel 1659, lettore di filosofia a Magonza (1664-68), percorse fra il 1666 e il 1700 la Germania, l'Austria [...] e la Boemia come predicatore d'insuperata efficacia. Si affermò anche, in polemica coi gesuiti, come uno degli scrittori religiosi popolareggianti più prolifici e più celebrati del tempo. Fra i suoi libri un catechismo (Kinderlehrbüchlein, 1666), Das ...
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Popolazione nordamericana della confederazione irochese, abitante un tempo i territori a S del lago omonimo nello Stato di New York, e più tardi occupante l’alto bacino del Susquehanna. Gli O. furono tra [...] i meno ostili degli Irochesi nei riguardi dapprima dei Francesi e dei missionari gesuiti, poi dei coloni britannici. Venduti o ceduti pacificamente i loro territori, entro la metà del 19° sec., si trasferirono per lo più nel Wisconsin e nell’Ontario. ...
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MIRBEAU, Octave
Diego Valeri
Romanziere e giornalista francese, nato a Trévières (Calvados) il 16 febbraio 1850, morto a Parigi il 16 febbraio 1917. Discendeva da una famiglia borghese di Normandia, [...] in cui era tradizionale la tranquilla professione notarile. Studiò in un collegio di gesuiti, a Vannes, indi entrò nella carriera dell'amministrazione di stato.
Era già sottoprefetto, quando, cedendo alla vocazione del giornalismo militante e ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...