LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] suo feudo di Sambuci. Di lì a poco, gli incontri con il celebre antiquario romano E.Q. Visconti e con l'ex gesuita dalmata R. Cunich segnarono il suo destino. Sotto la loro influenza rafforzò la propria passione per l'antichità e per il mondo greco ...
Leggi Tutto
MOCHI ONORY, Sergio
Chiara Barberis Fiumi Sermattei
– Nacque a Cagli, nelle Marche, il 21 ag. 1902, da Andrea e Matilde Mignini.
Nel 1906 la famiglia si trasferì a Città di Castello; dal 1918 il M. [...] frequentò il convitto dei gesuiti di Mondragone, in Campania, per compiervi gli studi classici e, nel 1926, si laureò in giurisprudenza a Roma, avendo F. Brandileone come relatore, con una tesi sul diritto penale negli statuti di Città di Castello. ...
Leggi Tutto
missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] in Giappone fu invece s. Francesco Saverio, anch’egli gesuita, a introdurre il cristianesimo. Qui però, a partire dalla dei popoli tra cui si trovavano.
I missionari, soprattutto i gesuiti, si adattarono a tal punto alle civiltà locali da attirare su ...
Leggi Tutto
BRUNENGO, Giuseppe
Bartolomeo Genero
Nato a Piverone (prov. di Torino) il 12 gennaio del 1821 da Giacomo e Caterina Grotti, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ottobre del 1835, compiendo i suoi studi [...] Gasdia, La Civiltà cattolica nei tempi presenti, Bologna 1883, pp. 158-167; Necrologia del r. p. G. B. della Compagnia di Gesù,scrittore della Civiltà cattolica, in La Civiltà cattolica, s. 14, vol. X (1891), 2, pp. 619-623; S. Casagrandi, De claris ...
Leggi Tutto
CALABRESE, Alessandro
Lucio Galante
Nacque a Lecce il 22 nov. 1804 da Pasquale e Francesca Cillo. Adolescente studiò presso il pittore Luigi Tondi, un modesto discepolo del Tiso, che insegnava disegno [...] nel 1909, quelli del duomo di Lequile, già introvabili al tempo del Foscarini, e alcuni delle chiese di S. Angelo e del Gesù a Lecce.
Bibl.: Lecce, Biblioteca provinciale, ms. 329: A. Foscarini, s.d., pp. 49 s.; G. Palumbo, Artisti salentini, in Riv ...
Leggi Tutto
Architetto (Venezia 1686 circa - ivi 1766). Allievo di A. Tirali, promosse il ritorno dell'architettura veneziana al classicismo cinquecentesco, temperato da un movimento e da una grazia nei particolari [...] tipicamente settecenteschi. Attivo soprattutto a Venezia, vi costruì, tra l'altro, le chiese dei Gesuiti (1726-36), di S. Marcuola (1728-36), della Pietà (1745-60), la facciata della scuola della Carità (1756), ora Accademia di belle arti, il palazzo ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] al C. la richiesta di un vescovo che avrebbe dovuto essere eletto dallo stesso clero secolare inglese e ribadirono le proteste contro i gesuiti e il Blackwell. La risposta del C. fu quanto mai decisa: fatti arrestare i due con un ordine del papa, nel ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] studi a Mantova nelle scuole dei gesuiti, formandosi una solida cultura letteraria ed un interesse per la poesia che nell'età matura lo porterà a versificare. Compiuti gli studi secondari, visse per un periodo con il padre a Pieve di Cento, dove ...
Leggi Tutto
Architetto (Madrid 1580 circa - ivi 1647 o 1648). Successe a Francisco de Mora nella carica di "maestro maggiore" dei lavori reali (1610). Le sue opere principali sono la chiesa e il convento dell'Incoronazione [...] e di S. Egidio a Madrid (1615) e la chiesa dei gesuiti a Salamanca (1617), poi parzialmente alterata. ...
Leggi Tutto
Antiquario e numismatico (Palermo 1727 - ivi 1794), conservatore delle antichità di Sicilia, pubblicò una Storia di Alesa antica città di Sicilia (1753); Siciliae et obiacentium insularum veterum inscriptionum [...] nova collectio (1769); Siciliae ... veteres nummi Saracenorum epocham antecedentes (1781). Lasciò 12.000 volumi alla biblioteca dei gesuiti a Palermo, ora Biblioteca Nazionale. ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...