Fisico e geodeta, nato a Le Croisic in Bretagna il 16 febbraio 1698, morto a Parigi il 15 agosto 1758. Suo padre, Jean, fu valente professore di idrografia a Le Croisic. Pierre studiò nel collegio dei [...] gesuiti di Vannes; nel 1730 divenne professore d'idrografia a Le Havre; nominato nel 1731 membro dell'Accademia delle scienze di Parigi, si trasferì qualche tempo dopo in quella città. Dal 1735 al 1743 partecipò con Ch. M. de la Condamine e L. Godin ...
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Umanista, nato a Novara il 6 febbraio 1717, morto in Milano l'11 febbraio 1790. Entrò nella compagnia di Gesù il 20 giugno 1733. La non breve sua vita (trascorsa sino al 1773 tra i gesuiti, e poi, soppresso [...] l'ordine, da sacerdote secolare) passò tutta insegnando belle lettere prima in Como e Pavia, indi nell'università milanese di Brera, dove per più di vent'anni tenne la cattedra di eloquenza. Trattò il ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] ), pp. 190 s., 199 s.; R. G. Villoslada, Storia del Collegio Romano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù (1773), Romae 1954, pp. 227, 323-333; E. Dammig, Il giansenismo a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] civile cittadino.
Compiuti gli studi nel locale collegio dei gesuiti, intraprese inizialmente la facoltà di legge per poi passare a medicina. Benché lo studio perugino fosse all’epoca un centro intellettuale periferico, non era estraneo ai ...
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CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] pubblicate in parte in M. Volpe, cit., pp. 39, 41, 124 s., 165 s.
Fonti e Bibl.: Alcune lettere di missionari gesuiti dell'Estremo Oriente, conservate in Arch. Rom. Soc. Iesu e in parte pubblicate, riferiscono le prime notizie sulla cattura del C. e ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] al Vieira e l'altra all'A., e da parte del gruppo del Vieira si tese ad ostacolare l'attività dei gesuiti italiani in Brasile, richiamandosi ad ordinanze regie che vietavano agli stranieri di occupare cariche di governo nella Compagnia in Brasile e ...
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Figlio (Castiglione delle Stiviere 1568 - Roma 1591) primogenito di Ferrante, marchese di Castiglione delle Stiviere, e di Marta Tana Santena da Chieri. Incline sin dall'infanzia a una vita ritirata e [...] di preghiera, ceduto il marchesato al fratello Ridolfo, entrò fra i gesuiti (1585). Studente di teologia nel Collegio Romano, diede prova d'ingegno e devozione. Morì per etisia contratta nell'assistenza agli ammalati durante una pestilenza. Paolo V ...
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Sede universitaria parigina fondata nel 1257, quale collegio per studenti e maestri di teologia, annesso all'università, dal teologo R. de Sorbon (1201-1274). La S. ebbe parte nelle contese religiose del [...] 16° sec. (si oppose alla Riforma, fu ostile verso i gesuiti, sostenne la Lega) e del 17° sec. (si oppose al giansenismo). Soppressa nel 1885 la facoltà di teologia, la S. fu ricostruita tra il 1885 e il 1900 e divenne la sede della facoltà di lettere ...
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Gesuita (Angoulême 1584 - Poitiers 1631); scrittore e predicatore in Parigi, polemizzò contro gli ugonotti, i gallicani e i libertini con irruenza tale da rendere necessario il suo trasferimento a Poitiers. [...] Tra le sue opere: Horoscopus Anticotonis ecc. (1614), contro i nemici dei gesuiti; Elixir calvinisticum (1615), contro i protestanti; La doctrine curieuse des beaux esprits de ce temps (1623), violenta polemica contro coloro (come il poeta Théofile ...
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Operatore artistico italiano (Imola 1935- Roma 1978). Ha soggiornato a lungo all'estero (Parigi, Londra, Madrid e New York). Versatile di natura, ha variato di continuo i suoi mezzi espressivi: dalla pittura [...] (murali per il Piper Club e per la Casa generalizia dei Gesuiti, a Roma) alla performance (Crisalide, 1972), da forme plastiche alla mail art, e alla fotografia. ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...