PALMOTTA, Giunio (Džono Palmotič)
Arturo Cronia
Poeta croato di Ragusa, nato nel 1606 e morto nel 1657. Compì gli studî in patria, alla scuola dei gesuiti.
Da giovane incominciò a scrivere versi latini [...] e croati, di cui si sono conservate poche tracce. Il suo primo saggio Atalanta (1629) è un dramma pastorale di contenuto mitologico. Dei suoi ulteriori drammi alcuni rielaborano goffamente scene e motivi ...
Leggi Tutto
Storico siciliano, nato Polizzi Generosa il 27 dicembre 1673, morto il 15 dicembre 1724. Fatti gli studî presso i gesuiti a Palermo, s'addottorò in filosofia e teologia, e per qualche tempo seguì le dottrine [...] filosofiche di Cartesio. In un lungo viaggio per l'Italia e a Parigi (1700-1701) conobbe i più dotti uomini del tempo, e specialmente dal Mabillon trasse incitamento a scrivere una storia di Sicilia più ...
Leggi Tutto
ZECH, Franz Xaver
Canonista, nato il 23 dicembre 1692 a Ellingen (Franconia), morto a Monaco il 15 marzo 1772. Entrato nel 1712 nell'ordine dei gesuiti, completò i suoi studî filosofici e teologici a [...] Ingolstadt e quindi insegnò in varie case dell'ordine. Dal 1743 al 1768 fu professore di diritto canonico alla facoltà teologica di Ingolstadt, e a questa materia dedicò soprattutto la sua attività prendendo ...
Leggi Tutto
Teologo e controversista, nato a Bergamo il 22 gennaio 1733, morto a Roma il 3 maggio 1811. Entrò fra i gesuiti nel 1747. Dopo la soppressione della Compagnia di Gesù (1773) pubblicò varie opere intorno [...] a questioni dogmatiche, al potere e autorità della chiesa contro i giansenisti e i giuseppinisti. Un suo scritto Della carità o amor di Dio provocò polemiche da parte dei suoi confratelli, e così gli opuscoli ...
Leggi Tutto
ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] a Bologna, nel 1705 si recò a Firenze, ove dimorò due anni frequentando il Magliabechi e altri dotti bibliografi. Dopo un breve soggiomo a Lucca e a Livorno, ritornò nel 1708 a Bologna, richiamatovi dalla ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] 1706), stampata a Venezia nel 1748; una Scelta di poemi latini appartenenti a scienze ed arti di autori della Compagnia di Gesù, pubblicata a Venezia nef 1749, e, sempre nello stesso anno, I quattro libri delle cose botaniche diF. E. Savastano, con ...
Leggi Tutto
ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] ed implorare il suo santo aiuto. Il popolo l'ha ricevuta con molta consolazione, e canta con gusto le preghiere a Gesù, perché le intende" (9 nov.1713).
Seguirono (ma già in atmosfera di veniale abbandono arcadico) La Vindemmia Baccanale, ditirambico ...
Leggi Tutto
BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] in patria, ove si associò al padre nella direzione di uno stabilimento di pannilana.
Simone Bologna era stato tra i primi a realizzare in Schio, verso la metà del secolo, una fabbrica di pannilana privilegiati, ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Vidanes, León, 1706 - Bologna 1781); gesuita, fu professore di teologia a Segovia, Santiago e Pamplona. Nel 1767, a causa del decreto di espulsione dei gesuiti dalla Spagna, si rifugiò [...] a Bologna, dove risiedette fino alla morte. È autore di satire, opuscoli polemici e composizioni poetiche. La sua opera principale è la Historia del famoso predicador fray Gerundio de Campazas, alias Zotes ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Castello di Tessières, Aurillac, 1651 - Parigi 1729), vescovo di Cahors (1679), di Châlons-sur-Marne (1680), arcivescovo di Parigi (1695), cardinale (1700). Nelle lotte tra gesuiti e giansenisti [...] ebbe un atteggiamento oscillante che non riuscì certo moderatore; dopo aver condannato 127 tesi di casistica gesuitica (1700), consentì alla distruzione di Port-Royal (1710), per poi rifiutare la bolla ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...