BOLZETTA, Francesco
Alfredo Cioni
Fu libraio ed editore in Padova durante l'ultimo decennio del Cinquecento e fino alla metà del Seicento.
Del B. si trova menzione nelle carte padovane rinvenute solo [...] "donec corrig." (18 luglio 1600), Disputationes duae del medico G. T. Minadoi (1599), Lettera annua del Giappone del missionario gesuita L. P. Froes (1599), Modo di comporre una predica di Francesco Panigarola (1599). Di Paolo Beni il B. pubblicò ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] 'intrapresa editoriale del Bonamici. Vi s'aggiunse, poco di poi, l'intesa con il Gioberti e la fortunosa pubblicazione del suo Gesuita moderno.Con deliberazione del 25 febbr. 1846 il Consiglio di stato rifiutava al B. "un passaporto per tre mesi per ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] più deludente di questa asserzione, male argomentata e in cui si faceva ricorso al pensiero di L. Magalotti e, addirittura, del gesuita A. Niccolai autore di alcune Lezioni di Sacra Scrittura, fu l'asettica recensione che nel 1764 il L. fece del Dei ...
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BECCARI, Camillo
Romain Rainero
Nato a Roma il 14 luglio 1849, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1863 e l'anno seguente si laureò a Napoli in lettere e filosofia. Successivamente insegnò per quasi vent'anni [...] coloniale italiano, poi in forma più completa e con illustrazioni in volume a sé, col titolo Il Tigré descritto da un missionario gesuita del secolo XVII, Roma 1912, che è interessante per le minute descrizioni di usi e costumi e che ebbe un certo ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] "Esaltati" sono per lui i giovani che promuovono manifestazioni antiaustriache, ma "esaltato" e "pazzo" ancor più gli pare il gesuita Federico Maria Zinelli, che, "imprudentissimo", predica e inveisce contro la libertà di stampa e l'unità d'Italia, e ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] il 26, e per Sommervogel in luglio) 1805; fu sepolto in S. Stefano del Cacco.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio della Compagnia di Gesù, Neap. 95, c. 39r e passim; Neap. 172, passim; Ital. 32, cc. 99-100; Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 9144, 11705 (cc ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] Dal Monte, uno del più famosi matematici della seconda metà del sec. XVI. In questi anni, forse su mediazione del gesuita Baldassarre Torres, entra in contatto con il matematico messinese Maurolico, con il quale discute sul problema delle coniche, a ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] esempio si adoperò per divulgare e dare alle stampe lo Specimen libri De momentis gravium, dedicato al M., del gesuita Giovanni Francesco Vanni (Romae 1684; Acta eruditorum, Lipsiae 1684), che sosteneva una tesi antigalileiana sul movimento dei gravi ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] dei mss. greci, fatto da E. Gollob, e quello degli incunaboli (con inventario dei libri stampati dopo il 1500), redatto dal gesuita P. Dichtl.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Periodo borbonico. R. intima Segr. di gab., filza 539, fasc. 1 ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] "voci e osservazioni del Padre Lombardo" (Ibid., Codd. P.D., 167c, c. 55), cioè di tomi del Vocabolario della Crusca già del gesuita veronese G. Lombardi e nel 1792 lasciati in eredità al G., utili al Cesari per la sua edizione della Crusca, uscita a ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...