LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] alimenti, si ritirò nel monastero delle orsoline intitolato alla Ss. Incarnazione con il nome di suor Felice Maddalena del Crocifisso Gesù senza prendere i voti.
Infatti L. fece e ricevette visite di familiari e di personaggi illustri di passaggio da ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] la portata della sua reazione anticalvinista, confermata anche dal tentativo che allora fece di ottenere l'assoluzione da un padre gesuita. La mancata assoluzione, "per esser apostata" (Doc. veneti, XII), non gli impedì di essere invitato "a legger a ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , ma di cui sono conservate le bozze di stampa.
Lo scritto del B. intendeva confutare le tesi della rivista dei gesuiti in ordine al Concilio ecumenico, espresse nell'auspicio che si pervenisse alla proclamazione del dogma dell'assunzione corporea di ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] officii". Come può la Francia "far da dovero" nei riguardi della Spagna? Luigi XIII, che soggiogato dal confessore, il gesuita Arnauld, pare anzitutto deciso a voler schiacciare gli ugonotti, a lui "odiosissimi" non "pensa a soccorrerci - scrive il C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] suoi riposti pensieri: una precoce accusa di eresia già negli anni mantovani fu seguita dalle insinuazioni malevole del gesuita Achille Gagliardi raccolte e rilanciate a Roma dal nunzio a Venezia Antonio Maria Graziani in occasione della candidatura ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] non è cattivo, ma v'è della inquietudine, della vanità, del falso spirito, della bassezza e perfino è italiano e semi-gesuita" (ibid., I, 2, p. 232). Pietro, risentito per l'equidistanza del L. nell'inimicizia insorta tra lui e Beccaria, ne parlava ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] fu legato anche da vincoli di amicizia personale (come per esempio con padre A. Gemelli e soprattutto con l'influente gesuita P. Tacchi Venturi, con il quale mantenne negli anni un discreto ma efficacissimo filo diretto). Rilevante fu anche il suo ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] e si trasformò, conformandosi al gusto francese. Francese fu pure l'educazione dei figli di L., che fu affidata al gesuita T. Fumeron e al barone A. Guinement de Keralio, un bretone in corrispondenza con diversi esponenti dell'illuminismo italiano ed ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] originate dalle rivendicazioni giurisdizionali di Guglielmo: così a proposito delle resistenze del duca ad introdurre a Mantova i gesuiti; in occasione della sua difesa della setta mantovana dei sacramentari; e nella polemica sul diritto di nomina ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] fu visto come un eroe: «general santo […] che combatte li nemici niente manco coll’orazione che coll’armi», lo definiva il gesuita Fabrizio Torre in una lettera del 2 maggio 1655 al confratello Carlo Antonioti (Balmas, 1964, pp. 42 s.).
Pianezza, in ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...