FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] politiche dei cattolici nel quadro del nuovo Stato italiano. Fin dal dicembre 1870 era sorta a Roma, su iniziativa del gesuita C. M. Curci, del principe M. Chigi e di altri rappresentanti dell'intransigenza, la Società romana per gli interessi ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] 1622, proprio con la partecipazione ad una delle prime opere di catalogazione ornitologica illustrata: L'Uccelliera del padre gesuita G.P. Olina.
Il D. non partecipò alla successiva legazione del cardinal Barberini in Spagna (1626); verosimilmente ...
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ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] lo spiritualismo del circolo che si raccoglieva a Napoli intorno a juan de Valdès (cfr. P. Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 1910, p. 453, e contro Domingo de Sta Teresa, Juan de Valdés, Roma 1958, p. 148). L'amicizia ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] non cedere agli alleati tutte le fortezze da loro pretese e si oppose sempre alle richieste di consegnare il p. gesuita P. Monod, principale esponente della corrente antifrancese alla corte ducale. Al valore personale dell'A. si dovette pure se, in ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] ovviamente le materie giuridiche. In particolare egli si dedicò a una confutazione di Machiavelli, lavoro che forse passò al gesuita Antonio Possevino, da lui chiamato a Roma con un incarico in una congregazione proprio a tale scopo. Tra i letterati ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] , pure per l’esito, con quello sui sindacati misti, con Benigni e De Lai intransigenti da un lato e Merry del Val e i Gesuiti dall’altro: cfr. L. Bedeschi, L’Antimodernismo in Italia, cit., pp. 209-236.
85 Cfr. AAS, VI, 1914, pp. 336-342, 383-385.
86 ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] che l'abaco.
È da notare che la retorica del declino scientifico in epoca Ming è stata sviluppata per la prima volta dai gesuiti e da alcuni tra i loro fautori. Una posizione che non deve sorprendere, se si considera che la sorte della loro missione ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] delle riforme, il B. portò a termine il curriculum studiorum tipico del nuovo ceto dirigente. Dopo aver frequentato le scuole dei gesuiti, si laureò in "ambe leggi" nell'università di Torino il 29 ag. 1718 e subito si dette all'avvocatura. Anch'egli ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] progettando una serie di viaggi in altre regioni dell'America, giunse il decreto di Carlo III del 23 apr. 1767 che espelleva i gesuiti da tutti i territori del regno. Così il C. riparti per l'Europa e dopo un lungo e avventuroso viaggio sbarcò prima ...
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Ming, arte e civiltà
Stefano Luciani
Il periodo della grande fioritura artistica della Cina
La dinastia Ming, fondata nel 1368 e durata fino al 1644, ha visto susseguirsi sul trono 16 imperatori. In [...] come la carta», come recita un’antica fiaba cinese.
Padre Matteo Ricci e la diffusione del cristianesimo in Cina
Il gesuita italiano Matteo Ricci è noto per aver fatto conoscere il cristianesimo e la cultura scientifica occidentale in Cina durante l ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...