GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] . "abbi ad essere admessa". Segue il breve del 19 al duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga perché invii il gesuita mantovano Antonio Possevino incontro al G. a dissuaderlo dal presentarsi a Roma. Inutilmente Paolo Paruta, rappresentante veneto presso la ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] loro istruzioni severe, che subito riuscirono per A. assai gravose. Questa lasciò Torino il 12 maggio 1652, accompagnata dal gesuita vercellese G. L. Montonaro e dal medico nizzardo Stefano Simeoni, e raggiunse, per Trento e Innsbruck, Monaco il 22 ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] . 179-209.
10 Dal Programma per l’istituzione di un comitato per gli interessi della Chiesa in Sicilia, riportato da G. De Rosa, I Gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del ’48, Roma 1963, pp. 194-195; poi in L. Ferrari, Il laicato cattolico fra Otto e ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] (Lettere inedite e rare del p. Daniello Bartoli raccolte e pubblicate per la prima volta insieme ad altre di celebri gesuiti al medesimo, Roma 1838). La sua principale iniziativa editoriale fu comunque la Biblioteca classica sacra o sia Raccolta di ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque orfano di padre, unico figlio di Giovanni di Marino e di Lucrezia Navagero di Bernardo di Luca, il 21 apr. 1514, a Venezia. Il padre era morto da qualche mese [...] 2 sett. 1556) il G. ebbe quattro figli maschi: Alvise, nato nel 1542 e subito scomparso, Leonardo, che si sarebbe fatto gesuita, un secondo Alvise nato nel 1545 e Costantino, nato nel 1547: questi due ultimi si sarebbero sposati, ma nessuno avrebbe ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di D. van Kley, The Jansenists and the Expulsion of the Jesuits from France(1757-1765), New Haven-London 1975, ad Indicem. Sui gesuiti nel Regno di Napoli si veda P. Colletta, Storia del reame di Napoli, a cura di N. Cortese, I, Napoli 1957, pp. 175 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Michelet ed E. Quinet nel 1843 e L'ebreo errante di E. Sue avevano provocato una forte opposizione alla Compagnia di Gesù. F.-P.-G. Guizot inviò a Roma nell'ottobre 1844 Pellegrino Rossi per ottenere dal papa la dispersione della Compagnia in Francia ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] dei preti dal bugiardo tramite. / Fuggi, gli scribi ei son de’ nuovi secoli, / T’han fatto Iddio dell’oro. /Noi ti farem Gesù l’uom del lavoro»15.
La settimana di Milano si inquadra in questo clima di grande controllo, ma per quanto gran parte delle ...
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Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] da questo nel 1930. L’antico c. lunisolare cinese fu introdotto nel 604 d.C. in Giappone; nel 1684 fu qui adottato il c. gesuita e dal 1873 il gregoriano.
Il c. gregoriano
È il c. più diffuso nel mondo, introdotto nel 1582 da papa Gregorio XIII, per ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] da Roma nel 1712, era giunto in Cina nell'aprile 1705: qui si era irrimediabilmente urtato con l'imperatore e con i gesuiti di corte fallendo grossolanamente nella sua opera per l'istituzione di una nunziatura e per la nomina di un solo superiore per ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...