GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] , nel gennaio del 1729, a Roma, le Riflessioni morali e teologiche sopra l'Istoria civile del Regno di Napoli del gesuita Giuseppe Sanfelice, il G. fornì ai membri del Consiglio del Collaterale di Napoli l'elenco di tutte le proposizioni contenute ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] zone dell'immenso altopiano, i cui confini si confondevano con quelli degli Stati finitimi, fra i quali la Cina. La relazione dei gesuiti, come risulta dal titolo, fu presentata dal M., ma questo non significa che egli ne fosse l'autore.
Il M. morì a ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] del lavoro dell'istoriografo. Egli, infatti, aveva copiato e manipolato, senza dichiararlo, parti dell'opera del gesuita Giuseppe Alamanni, sulla Narrazione de' successi intorno alla miracolosa immagine della gloriosissima Vergine scopertasi a Vico l ...
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FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] casa Malvezzi Campeggi, dove si legò d'amicizia con i fratelli Alfonso e Francesco, con il loro istitutore, il gesuita Luigi Pincelli, e con Alfonso Rubbiani.
Dalle loro conversazioni nacquero l'idea e lo schema organizzativo che furono alla base ...
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GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] studio di grammatica, umanità e retorica, e ricevendo la prima tonsura.
Nel novembre 1703 riprese lo studio della retorica presso i gesuiti e l'anno seguente il corso di filosofia presso il collegio S. Carlo. A causa dell'assedio di Modena da parte ...
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ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] .
Dopo un Compendium Summae S. Thomae, destinato agli studenti del Collegio di Propaganda, pubblicò sotto il nome del gesuita Emanuele de Azevedo, che, stando al Vecchietti, sarebbe stato soltanto il curatore dell'edizione, il Vetus missale Romanum ...
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AVVOCATI, Vincenzo
Roberto Zapperi
Nato a Palermo il 12 sett. 1702, cominciò giovanissimo lo studio del greco, della filosofia e della giurisprudenza, in cui contava di addottorarsi. Nel 1721 però, [...] dalla Chiesa. Accentuò poi la sua avversione alle dottrine probabilistiche, accusando di molinismo tutti i più noti teologi gesuiti. Ribatté ancora il Burgio, ma questa volta il suo libello restò senza risposta.
Bibl.: D. Scinà, Prospetto storico ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] da Roma nel 1712, era giunto in Cina nell'aprile 1705: qui si era irrimediabilmente urtato con l'imperatore e con i gesuiti di corte fallendo grossolanamente nella sua opera per l'istituzione di una nunziatura e per la nomina di un solo superiore per ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di evitare che Giacomo II si trasformasse in un nuovo Luigi XIV e ostacolò l'ascesa nella corte dello Stuart del gesuita Edoardo Petre, che il re voleva prima vescovo e poi addirittura cardinale e che nominò suo segretario e membro del Consiglio ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] , conobbe una traduzione in francese (Du catholicisme de l'église d'Utrecht..., Utrecht 1788), ma fu confutata dall'ex gesuita Mozzi e condannata dall'Indice il 4 giugno 1787. Questi scritti polemici, più che il rigorismo morale e la dottrina ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...