PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] si ricompattò così intorno alla figura di Giovanni Battista Pamphili, per effetto di una mediazione del cardinale gesuita spagnolo Juan de Lugo, interprete della comunicazione con Francesco Barberini, nonché dei cardinali Albornoz e Gian Giacomo ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] il 26, e per Sommervogel in luglio) 1805; fu sepolto in S. Stefano del Cacco.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio della Compagnia di Gesù, Neap. 95, c. 39r e passim; Neap. 172, passim; Ital. 32, cc. 99-100; Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 9144, 11705 (cc ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] di Venezia, contenente composizioni in onore del B.), 2002 (una copiosa vita manoscritta del B., opera del padre Giovanni Veneziani, gesuita e confessore del B. a Brescia, dal titolo Della vita e della morte, virtù pastorali, intercess. e Prediz. del ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] settimane seguenti partecipò alla commissione deputata alla stesura del decreto sul sacrificio della messa. A fianco del gesuita Alfonso Salmerón confutò energicamente le tesi volte a interpretare la messa come ricordo del sacrifico di Cristo, e ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] T. A. E. da Lugo di Francesco Capozzi, consistente di 7 carte manoscritte autografe (558.79).
Due lettere dell'E. all'erudito gesuita G. Lagomarsini (Vat. lat. 11702, f. 337, 6 nov. 1748; Vat. lat. 11704, f. 144, 11 febbr. 1753) dimostrano che i due ...
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BECCARELLI, Giuseppe
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Di umili origini (il padre esercitava il mestiere di sarto), nacque nel 1666 a Pontoglio (Brescia). Trasferitosi dapprima ad Urago d'Oglio e poi a Brescia, "studiò qualche cosa [...] lui un'inchiesta del vescovo B. Gradenigo, subito interrotta però per la morte dello stesso nel luglio 1698. Di nuovo i gesuiti intervennero contro il B. presso il nuovo vescovo, il cardinale D. M. Dolfin, e presso la stessa Repubblica veneta perché ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] con i sovrani stranieri, grazie alla sua buona conoscenza delle lingue francese e spagnola.
Erano gli anni in cui i gesuiti a Vienna accrescevano il loro già vasto potere profittando della poca determinazione di Leopoldo. In particolare, l'E., pur ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] 'Alicarnasso del 1586 si basava su schede lolliniane (ossia sul Vat. gr., 1704; cfr. Canart, 1979, p. 42 n. 4); il gesuita Antonio Possevino, che dal 1602 si valse della consulenza del L. per gli Apparatus sacri (Mercati, p. 124). Un'impresa libraria ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] ff. 182 (copia di un originale in possesso, ai tempi del Pastor, della contessa M. Torricelli; altra copia presso l'Archivio generale dei gesuiti), passim e specialmente pp. 3, 13, 29, 34, 51, 98 ss., 103, 105, 117 s., 124 ss., 131 s., 135, 155, 157 ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] delle traditiones. Iniziata il 20 febbraio, la congregazione particolare continuò per un mese, articolandosi tra le posizioni del gesuita Claude Le Jay, di T. Campeggi e di M. Cervini e spostandosi sulla questione della traduzione della Bibbia ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...