La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] fede mostra che le trattative furono particolarmente laboriose sia nel caso di Michele Caputo (St.st. S 3-c) sia in quello del gesuita Carlo Passaglia (St. st.S 4-f).
70 «Quel secolo di Voltaire finisce appunto nel nostro 1850, in cui ha levato il ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] e V del Carteggio del venerabile padre P.B. Lanteri (1759-1830), a cura di P.P. Calliari, Torino 1976; trentatré lettere del generale dei gesuiti al G. sono in Epistolae Ioannis Phil. Roothaan, IV-V, Roma 1939-40, pp. 210-214, 471-475, 479-488, 576 s ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] F. di Sales, e con quello a Vienna, conte C. Beraudo di Pralormo. L'atteggiamento della Russia era motivato dall'avversione ai gesuiti, di cui si vedeva la longa manus nell'Amicizia, e dal timore che gli eccessi della polemica antiliberale di cui era ...
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CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] Repubblica. Sin dagli anni dell'adolescenza egli alternò gli studi letterari e giuridici, condotti nelle severe scuole dei gesuiti, a intense pratiche religiose. Era quasi prossimo alla decisione di prendere gli ordini sacri quando nel 1727, rimasto ...
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FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] era stata sempre pacificamente riconosciuta.
Tali affennazioni suscitarono reazioni violentissime. specialmente da parte della Compagnia di Gesù, e crearono intorno alla figura del F. una reputazione di "spregiudicatezza" e di "anticonformismo" che ...
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CANTOVA, Giovanni Antonio
Marica Milanesi
Nato a Milano il 15 marzo 1686, entrò il 28 marzo 1703 nella Compagnia di Gesù. Fece i primi studi di retorica e di filosofia a Milano ove compose una biografia, [...] .
Quando i naufraghi manifestarono l'intenzione di tornare in patria, il C. ottenne dal governatore delle Marianne e dal provinciale dei gesuiti il permesso di seguirli, e di fondare presso di loro una missione.
Il 12 febbr. 1731, su una nave fornita ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] .; N. Toppi, Biblioteca Napoletana, Napoli 1678, p. 184; G. A. Patrignani, Menologio di pie memorie d'alcuni religiosi della Compagnia di Gesù, Venezia 1730, IV, pp. 9 s.; J. Cordara, Historiae Societatis Iesu, pars sexta, 1, Romae 1750, p. 158; G. M ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] due volumi intitolati I principi della scuola rosminiana esposti in lettere famigliari da un prete bolognese, pseudonimo del gesuita Antonio Ballerini, nei quali venivano rinnovate a Rosmini le accuse di eresia mosse un decennio prima, in particolare ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] il Borromeo abbozzato un metodo per gli esercizi spirituali, volle che l'A. l'elaborasse e gli desse l'ultima mano.
Il Gioberti nel Gesuita moderno afferma che l'A., al tempo della peste di Milano (1576), si alienò l'animo di s. Carlo per aver negato ...
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PICCOLO, Francesco Maria
Emanuele Colombo
PICCOLO, Francesco Maria. – Nacque il 25 marzo 1654 a Palermo, in una famiglia nobile; studiò nella città natale presso il collegio della Compagnia di Gesù, [...] la professione degli ultimi voti a Satevó (Chihuahua).
Nel 1697 si spostò nella regione della Bassa California per assistere il gesuita Juan María de Salvatierra (1648-1717) che stava creando la missione di Loreto Conchó tra le popolazioni monqui. Si ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...