INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di evitare che Giacomo II si trasformasse in un nuovo Luigi XIV e ostacolò l'ascesa nella corte dello Stuart del gesuita Edoardo Petre, che il re voleva prima vescovo e poi addirittura cardinale e che nominò suo segretario e membro del Consiglio ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] imponevano gli intrighi di corte: la reggente Maria Anna d'Austria aveva affidato la direzione della politica spagnola al gesuita tedesco Nidhard. Contro la preminenza di uno straniero si levò una fronda capeggiata dal popolare don Giovanni d'Austria ...
Leggi Tutto
LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] a uno scritto dell'abate G. Rota sulla quantità delle sillabe nella metrica antica. Nel 1750 si difese dalle critiche del gesuita F.A. Zaccaria, che sosteneva che le due dissertazioni pubblicate nel 1744 non erano sue bensì di Lazzari, che però ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] condanna da parte del S. Uffizio di Roma.
Il dibattito, o forse sarebbe meglio dire la rissa, tra il C. e i gesuiti avvampò d'un colpo e travalicò ben presto i confini del lecito e del ridicolo. Episodi clamorosi dell'affare furono la pubblicazione ...
Leggi Tutto
MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] Candiani e di Benedetta Morasca. Degli undici figli nati dal matrimonio, soltanto il più giovane, il sacerdote gesuita Giovanni Stefano, ebbe una certa notorietà.
Avviata con successo l’attività didattica, minori soddisfazioni giunsero sul piano ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] of the Nations, cit., p. 102.
23 G. Filograssi, Teologia e Filosofia, cit., p. 530.
24 G. Martina, Storia della Compagnia di Gesù in Italia (1814-1983), Brescia 2003, pp. 152 segg.
25 P. Caraman, University of the Nations, cit., p. 103.
26 J. Villar ...
Leggi Tutto
AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] ); Oratio de Iurisprudentia, Medicina, Theologia, tenuta a Pisa nel 1723, e pubblicata da B. Tanucci; Lezioni sopra la Passione di Gesù Cristo, Urbino 1738 (in Lezioni Toscane, I,Firenze 1744, lez. X-XIX); Del vitto e delle cene degli antichi, ibid ...
Leggi Tutto
MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] dello Spectator inglese, attribuendone gli articoli a un ex colonnello, un ex caporuota, un ex barone, un ex cavaliere, un ex gesuita e un ex cancelliere della curia vescovile. Nel 1812 passò a presiedere il tribunale criminale a L’Aquila, per poi ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] d’Italia, II, a cura di G. Galasso, C. Russo, Napoli 1982, pp. 1-38; A. Guidetti, Le missioni popolari. I grandi gesuiti, Milano 1988.
44 Sulle difficoltà e l’isolamento di Matteo Ricci cfr. J. Shih, C. Laurenti, introduzione a M. Ricci, N. Trigault ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] i Francesi, che vi erano penetrati da nord, cioè dal Canada. Nel 1673 il commerciante di pelli Joliet e il gesuita Marquette raggiunsero dal lago Michigan il Mississippi e lo navigarono fin verso il 33° lat.; nel 1680 Hennepin pubblicava la prima ...
Leggi Tutto
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...