FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] (Caterina e Maria Laura, entrambe professe nel monastero delle salesiane di Pistoia).
Ancora fanciullo, il F. fu affidato ai gesuiti del collegio dei nobili di Parma, dove apprese le "belle lettere" e la filosofia. Scelto lo stato ecclesiastico, nel ...
Leggi Tutto
BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] efficacia della confutazione, mentre il tono non è sempre del tutto sereno.
Migliori sono le varie vite di santi e beati gesuiti, specie quelli di cui il B., nella sua qualità di postulatore, aveva preparato gli atti della causa (fra tutte eccelle la ...
Leggi Tutto
CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] del C. era nato il fratello Angelo il quale, dopo aver iniziato la carriera politica divenendo savio agli Ordini, si fece gesuita e morì giovane nel 1600.Il primo atto dell'apprendistato politico del C. fu la sua partecipazione, quale gentiluomo del ...
Leggi Tutto
BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] dei figli rimase affidata, sostanzialmente, alla madre, donna bigotta e di rigidi principî. All'istruzione scolastica provvedeva un ex gesuita, l'abate A. Bagozzi, modesto precettore, che al B. ispirò comunque l'interesse per la poesia, destando in ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] due fratelli – Luigi e Guido – rimasero orfani di entrambi i genitori.
Paulucci compì i suoi studi presso il collegio gesuita di Mondragone, vicino a Frascati, e in quello barnabita delle Querce, a Firenze.
I padri barnabiti impartirono al giovane ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] trascritte dal G. di un corso di logica e di uno su De caelo e Physica di Aristotele, tenuti nel Collegio Romano dei gesuiti. La parte logica proviene dal corso di P. Valla nel 1587-88 o da un testo derivato; quella fisica ha forti corrispondenze in ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] lavoro da un comitato preparatorio rappresentativo di tutte le realtà ecclesiali, nel quale erano stati coinvolti anche il gesuita padre Bartolomeo Sorge e laici, come Giuseppe Lazzati e Pietro Scoppola – quest’ultimo era stato uno dei promotori ...
Leggi Tutto
FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] né l'edificio citato nel mandato può essere confuso con la villa sul Pincio.
Il 3 marzo 1576 fu ammesso al noviziato gesuita di S. Andrea al Quirinale a Roma come coadiutore temporale (cfr. Pirri, 1943, p. 25 n. 60), fratello laico di norma destinato ...
Leggi Tutto
MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] avrebbero potuto trovare "in un altro libro certi aneddoti e pezzi di storia patria che qui si contengono".
L'ex gesuita non esitò invece a gettarsi in polemiche religiose: nel 1784 con una focosa Lettera apologetica aveva strapazzato il domenicano G ...
Leggi Tutto
GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] , ascoltò le lezioni di retorica di Tarquinio Gallucci e di Fabiano Strada, studiò greco con il gesuita Francesco Proficio, logica e fisica con il gesuita Francisco Herrera.
Di questo periodo si conserva il suo Liber locutionum del 1602 (Bibl. apost ...
Leggi Tutto
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...