ALBERTINI (Albertino), Francesco Maria
Pietro Pirri
Nacque a Catanzaro il 1 nov. 1552. Avviatosi alla vita ecclesiastica, rinunziò a una ricca abbazia per ottenere quella più modesta di S. Leonardo, [...] esemplare perfezione religiosa.
Insegnò per sei anni filosofia e per nove teologia a Napoli. Fu autore di un elogio funebre del gesuita P. A. Spinelli, che era stato provinciale della Compagnia a Roma e a Napoli, e di un panegirico di s. Francesco ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] o che mi dessi qualche presente..." (ibid., cc. 134 s.).
Nel 1611 si trovava a Ceylon, dove allora esistevano sette residenze gesuite. Se ne perdono le tracce per qualche anno, ma nel 1614 risiedeva nella casa professa di Goa, dove il 26 aprile dell ...
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AGAPITO da Palestrina
Gianni Sofri
Nacque a Palestrina il 13 febbr. 1748. Entrò a far parte della provincia riformata romana dei minori osservanti nel 1765; la sua erudizione in campo biblico e la preparazione [...] prete, rientrando però nell'Ordine al ritorno di Pio VII. Morì il 17 giugno 1815 a Palestrina.
Polemizzò con l'ex gesuita Bolgeni con l'Esame critico-teologico di quanto ha scritto il Ch. Abate D. Gianvincenzo Bolgeni sopra i peccati mortali dubbi ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] giovane L. fu educato, secondo costumi patrizi, all'austero rispetto dei valori tradizionali. Suo precettore fu il gesuita messicano J. Torres, rifugiatosi in Italia dopo l'espulsione della Compagnia dai domini spagnoli. Uomo dotto, Torres difettava ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] a Varsavia, dove restò fino alla Dieta del 1598, per poi fare ritorno a Roma. Il 1° apr. 1599 entrò nel noviziato gesuita di S. Andrea al Quirinale. In occasione del giubileo del 1600 lo lasciò per sette mesi, durante i quali svolse l'ufficio di ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] i fervorosi sentimenti della sua lettera, con i quali mi conferma la sodezza della sua vocazione e la viva brama d'esser gesuita"): non se ne fece nulla - e la futura attività dei B. finirà per smentire questa giovanile aspirazione - forse per l ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] , mentre il suo domestico e nativo "umanesimo" fruttificava nel commercio discepolare col celebre critico, erudito e bibliotecario, il gesuita Giovanni Andrés, poi suo mentore, il 1808, nel viaggio a Roma che permise all'A. di stringere personali ...
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BRASANELLI (Bressanelli), Giuseppe
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Milano il 6 genn. 1659; entrò a far parte della Compagnia di Gesù il 15 dic. 1680. Nel 1685 si trovava nella casa professa di S. Fedele [...] nel 1689 partì per le "riduzioni" del Paraguay ove giunse in compagnia di un altro artista italiano: l'architetto gesuita padre Angelo Camillo Petragrasa.
I documenti dell'archivio romano della, Compagnia riguardanti la permanenza del B. nel Paraguay ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] soggiorno romano verrà chiamato ad esprimere il suo parere, insieme con i padri minimi F. Jacquier e T. Le Seur, al gesuita A. Lecci e allo scolopio F. M. Gaudio, a proposito dei lavori di riattamento del porto di Rimini, danneggiato dalla piena ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] del corso del genere umano e principalmente de' progressi e sviluppo delle conoscenze e spirito di lui dal diluvio a Gesù Cristo. Il Cuoco, favorevolmente impressionato, lo esortò tuttavia a "dar opera - in primo luogo - a un lavoro che illustrasse ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...