GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] sistema scolastico cittadino, nel 1870 si occupò della ristrutturazione interna del Collegio romano (Perodi): nelle aule del complesso gesuita fu istituito il primo liceo ginnasio della capitale, intitolato a E.Q. Visconti, frequentato dai figli del ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e S. Twardowski per l’epica. Al modello di G. Marino si richiamò anche, nei suoi trattati di retorica e poetica, il gesuita M.K. Sarbiewski, poeta latino di fama europea, tanto da meritare l’appellativo di Orazio sarmatico, e, assieme a E. Tesauro e ...
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Pechino (cin. Beijing) Città capitale della Cina (19.617.963 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata nella sezione nord-orientale del paese, un centinaio di km a NO di Tianjin, [...] Song e Yuan). L’Osservatorio, all’angolo SE delle mura di epoca Yuan, è dell’epoca Jin. Nel 17° sec. vi operarono i gesuiti J.A. Schall von Bell e F. Verbiest. A P. sorge una delle più prestigiose università della Cina, detta Beida (da Beijing daxue ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] quella di D. de Torres Villarroel. La Vida (1743-58) di Torres, come anche il popolare Fray Gerundio de Campazas (1758) del gesuita J.F. de Isla, non hanno di picaresco altro che il ricordo letterario e l’uso di qualche ingrediente esteriore. Isla, d ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] a Francesco Natale di un Paliotto per la chiesa dei gesuiti di Catania, da eseguire sul disegno dell'architetto Andrea Gallo famiglia Calamato il ricco stemma nel frontespizio de La Croce di Gesù e di Maria di A. Calamato, dello stesso anno.
Nel ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] stampa del frontespizio. Intanto erano usciti nel 1591 a Venezia presso il Muschio i sei libri del Quinque martyres del gesuita Francesco Bucci di Acquapendente, con frontespizio del F., e si era ormai conclusa la poderosa impresa editoriale in tre ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] , tra cui i teatri per le quarantore di Pietro da Cortona in S. Lorenzo in Damaso (1633), di Carlo Rainaldi al Gesù (1650), quelli berniniani per la canonizzazione di Elisabetta del Portogallo in S. Pietro (1625).
Tra gli ultimi interventi del G. in ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] pittorica condusse Pachera per un breve periodo a Mantova al fine di confrontarsi anche con il metodo del gesuita spagnolo Vincenzo Requeño che in quegli stessi anni, sebbene in maniera diversa rispetto alle teorie di Lorgna,andava sperimentando ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] il 4 novembre dello stesso anno, diretti alle sorgenti del Nilo Azzurro (Abài), già esplorato fino dal maggio 1618 dal gesuita Pedro Paez e prima di lui individuate, intorno alla metà del secolo XVI, dall'italo-abissino Gabriel. La esplorazione, non ...
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CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] architettonico, di cui il teatro Piccinni a Bari di A. Niccolini (1850-54) ed il collegio Palmieri a Lecce del gesuita G. B. Jazzeolla (1845) rappresentano i momenti più felici.
Dal suo matrimonio con Marianna Pietrolardo ebbe cinque figli, uno dei ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...