INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di evitare che Giacomo II si trasformasse in un nuovo Luigi XIV e ostacolò l'ascesa nella corte dello Stuart del gesuita Edoardo Petre, che il re voleva prima vescovo e poi addirittura cardinale e che nominò suo segretario e membro del Consiglio ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ubbidienti all’invito dell’Autorità ecclesiastica, hanno intrapreso per cooperare al ritorno della Società ai principii cristiani e a Gesù Cristo»96.
I giornali non furono da meno. «La parola del popolo» paragonò don Sturzo aRomolo Murri97 e provocò ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] a cavallo del 1878-1879, gli anni della pubblicazione del libello Il moderno dissidio tra la Chiesa e l’Italia dell’ex gesuita Carlo Maria Curci, ma soprattutto gli anni del tentativo da parte di molti cattolici, tra cui il gruppo romano di «casa ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] ecclesiastico" (G. Miccoli, I dilemmi e i silenzi, p. 309). Alla fine di giugno, comunque, il papa aveva affidato al gesuita americano J. La Farge l'incarico di preparare, appunto, la bozza di un'enciclica contro il razzismo e l'antisemitismo di cui ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...]
Significative nel suo itinerario religioso furono anche altre figure sacerdotali come: E. Foghesato, S. Gallo, gesuita, coordinatore della Congregazione mariana, e mons. L. Bensaja, assistente della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] , conobbe una traduzione in francese (Du catholicisme de l'église d'Utrecht..., Utrecht 1788), ma fu confutata dall'ex gesuita Mozzi e condannata dall'Indice il 4 giugno 1787. Questi scritti polemici, più che il rigorismo morale e la dottrina ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] tre anni, alle visitandine di Nizza; si dimise dalla milizia il 4 ott. 1759 e il 19 successivo entrò nel noviziato dei gesuiti a Genova. Compiuto il biennio del noviziato, fu inviato a Milano nel collegio di Brera per il biennio di filosofia e il ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] a cura di R. Ciasca, Roma 1951, II, pp. 266-267, 284, 323; T. Campora, Vita del padre Ippolito Durazzo della Compagnia di Gesù, Genova 1690, pp. 149-165; G. A. Valdetaro, Mem. di alcune virtù del sig. Giuseppe M. Durazzo, Genova 1704, pp. 15, 16, 20 ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] regina", l'austriaca Maria Anna, dall'"animo ulcerato" questa per l'"acerba memoria" della cacciata di Nidhard, il contrastato gesuita suo favorito; l'agitarsi di "molti pretendenti" non appena fiutano la possibilità d'ottenere una qualche carica, d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] dal soggiorno presso la villa del Pisani a Rovere di Crè, Giannone aveva l’amara sorpresa di scoprire che i gesuiti venivano spargendo per Venezia accuse contro la cerchia di gentiluomini e gentildonne («nel numero di ottanta») che l’avevano accolto ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...