GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] morto nel 1636, anno in cui il G. cedette beni dell'eredità paterna a un fratello minore, Scipione. Entrato nella Compagnia di Gesù il 15 ott. 1622, trascorse i due anni di noviziato in una casa di probazione del Genovese. Nell'ottobre del 1624 si ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] in versione greca, furono curati personalmente dall'A., mentre degli altri tre, in siriaco, si occuparono il gesuita maronita Pietro Benedettì (Mubārak) e il nipote Stefano Evodio; tanto l'edizione quanto la traduzione sono state severamente ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] nei modi, che facilitò l'incontro con Ignazio di Loyola. Al M. si attribuisce una decisiva azione a favore dell'Ordine gesuita presso le più alte gerarchie ecclesiastiche.
Partecipò al lungo conclave (1549-50) che portò all'elezione di G.M. Ciocchi ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] Cornelio Tacito - la Ad Famianeam historiam exercitatio: atto d'accusa pacato nei toni, ma duro nella sostanza contro il gesuita Famiano Strada e la sua opera sulla guerra di Fiandra, giudicata parziale e supina verso le ragioni cattoliche e spagnole ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] un uomo di chiesa, mons. V. Tizzani, a essere severo: "mi sono trovato col cardinal Gonella, vescovo di Viterbo, uomo alto, secco e gesuita in tutta la estensione per cui non si è potuto parlar di nulla" (Pásztor, 1992, p. 17). In effetti il G. nelle ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] all’Eterna sapienza si possono rintracciare in una lettera di Arcangela a Jacopo Medici: «Caro figliolo in Cristo Gesù saluto. Abiant ogii la eterna sapientia [...] alora vene Jouan evangelista con una gran compagnia de bellissimi zovenili quali ...
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GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] sforzo missionario, G. partì nel 1701 insieme con due confratelli; l'anno successivo li raggiunsero altri cinque frati e due gesuiti. Essi, però, non riuscirono neppure ad avvicinarsi alla zona della missione: sostarono a lungo al Cairo, poi a Moca e ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] Iesu per benedictinos istitutione, deque libello exercitiorum eiusdem ab exercitario Cisneri desumpto, provocò la polemica risposta del gesuita G. Rho, con uno scritto intitolato Achates ad d. Costantinum Cajetanum. A questa polemica mise fine ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] , apparsa a Cracovia nel 1581, ma solo di quelle poi edite a Raków nel 1611 e 1618). La disputa tra i gesuiti di Poznań e Sozzini fu proseguita dal canonico di Poznań Gabriel Eutropius Sadecius (z Szadka) con la sua Apologia pro Collegii Posnanienis ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] nel medesimo anno, recitata durante i funerali, che, oltre a quelli a S. Susanna e a Viterbo, gli si tributarono al Gesù.
Dotato di un'erudizione e di una cultura di cui dubitarono posteri e contemporanei, il C. concesse tuttavia la sua protezione a ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...