PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] ). Nel 1922 videro la luce i primi lavori, segnati dalla lezione di Buonaiuti e dagli incontri americani: I detti di Gesù (Milano) e Gli oracoli sibillini giudaici (Roma), dedicati all’ambiente neotestamentario e al giudaismo della diaspora e al suo ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] 28, 30-32, 66 s., 83 s., 165, 205-207, 211, 255; C. Oliva, Il successore di Ricci in Cina. Ricordiamo p. N. Longobardi gesuita siciliano, in Popoli e missioni, XV (1983), pp. 38 s.; P. Corradini, La figura e l'opera di N. L., in Scienziati siciliani ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] eccezione", e richiamando invece come primo suo compito quello del "pastore di tutto il gregge" modellato sull'"immagine del buon Gesù" (Discorsi, messaggi, colloqui, I-VI, Città del Vaticano 1960-67; I, pp. 10-14). Con l'intento di far risaltare ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] nel cap. IV, Anastasius Nicolai I litteras et composuit et dictavit, aprirono una nuova via alla ricerca. Il dotto gesuita, non si sa con quanta sincerità, riconosceva alle sue conclusioni un valore apologetico: tutto quello che nelle lettere di un ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Pecci fu avviato agli studi sotto la guida di precettori nella casa paterna. Nel 1818 entrò nel collegio dei padri gesuiti di Viterbo, dove rimase, insieme con il fratello Giovanni, per sei anni, conseguendo ottimi risultati. Nel luglio 1824 indossò ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di S. Sisto, insieme ai nipoti del papa, Flavio Chigi e Antonio Bichi, ed al suo intimo amico, il gesuita Francesco Sforza Pallavicino (9 apr. 1657).
Camillo Rospigliosi probabilmente intendeva conoscere se, in seguito all'incarico di segretario di ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] Fu un evento amplificato dai mezzi di comunicazione, preparato da stuoli di predicatori, tra i quali si segnalò il padre gesuita Riccardo Lombardi, il ‘microfono di Dio’ aduso a colmare le piazze d’Italia con la sua presenza, sostenuto dai movimenti ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] anni di storia in Italia, a cura di D. Maselli, C. Ghidelli, Roma 2004, pp. 113-166.
119 La nona edizione, 1958, Il Vangelo di Gesù e gli Atti degli Apostoli con autografo di S.S. Pio XI riassunti e note, reca una lettera del Segretario di stato card ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] .
35 A. Acerbi, Fra utopia e progetto, Roma 1988, p. 11.
36 P. Di Cori, Rosso e bianco. La devozione al Sacro Cuore di Gesù nel primo dopoguerra, «Memoria», 2, 1982, 5, p. 93.
37 M. Sticco, Una donna fra due secoli: Armida Barelli, Milano 1983, p. 36 ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] rilievo ecclesiale e educativo. Pensiamo, innanzitutto, alle Congregazioni mariane. La prima sorse nel 1563 presso il Collegio romano a opera del gesuita belga Jean Leunis. Ebbero un buon successo in Europa sino alla soppressione della Compagnia di ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...