GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] riparo della cattiva disposizione della corte: si avvicinò innanzitutto ai personaggi più prossimi al papa, come il gesuita Francesco di Toledo, il canonista Martino Azpilcueta, il maestro di camera pontificio Ludovico Bianchetti; inoltre, dopo aver ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] fine di un'azione che aveva visto l'alleanza tra le autorità medicee e il dissenso organizzato contro la pretesa gesuita di ingerirsi negli affari interni dello Stato toscano col pretesto della uniformità di religione. Basterebbe vedere come i temi ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] del seminario, tanto che fu questo il momento in cui egli appoggiò il gesuita De Benedictis (polemista contro la filosofia moderna) nonostante l'urto con i gesuiti conseguente al fatto che aveva loro sottratto la formazione del clero.
Occorre tener ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] Bullingers. Ein Beitrag zur Geschichte der Reformation in der Schweiz, Zürich 1948, ad ind.; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, II, 1, Roma 1950, pp. 140-144; M. Kutter, Celio Secondo Curione. Sein Leben und sein Werk (1503 ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] costumi. Il sodalizio che faceva capo alla chiesa di S. Pelagia, sotto la guida del carismatico Giacomo Filippo Casolo e del gesuita Alberto Alberti, si volse a forme spirituali ispirate ai modelli di Filippo Neri e Teresa d'Avila. Il L. mostrò di ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] di Sozzi, ma il visitatore fu deposto dal suo incarico e il 9 maggio 1643 in suo luogo fu designato il gesuita Silvestro Pietrasanta. Tra la metà di agosto e i primi di settembre 1643 Urbano VIII nominò una commissione cardinalizia con il compito ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] giansenisti liguri, I, Firenze 1941, 125 n.): "la dottrina del Berti mostra che quell'autore è di peggior fede dei gesuiti"; mentre l'anno dopo, durante l'assemblea dei vescovi di Toscana, F. De Vecchi reagiva vigorosamente al tentativo dei vescovi ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] 1959, quad. s, pp. 189-213, 241-253 (pubblica lettere del B. a G. P. Oliva conservate nell'Archivio della Compagnia di Gesù a Roma); E. Lombardi, Incontro con A. B. gran Protettore degli affari di Francia,in Capitolium, XXXIV, 11 (1959), pp. 2, 11 ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] dai conflitti esplosi nelle due università. Mentre il C. non aveva mai dissimulato le sue accuse e insinuazioni contro i gesuiti e contro Lamormaini, quest'ultimo lo accusò, alla fine del 1627, a sua volta in Curia, contribuendo al suo richiamo ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] a Bologna; non è noto se vi predicò, ma pare che il G. mettesse in giro voci malevole sul conto del gesuita Benedetto Palmio durante la predicazione quaresimale di questo. Nell'ultima fase del concilio di Trento, al quale partecipava al seguito di ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...