DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] di piazza Poli. Alla chiesa era annesso un alloggio che diventò poi la sua dimora abituale.
La collaborazione con i gesuiti della Gregoriana si fece più intensa, e nel 1969 fu promossa un’indagine sulla religiosità dei romani che gli servì per ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] papa, anche per l'influenza, favorevole in tal senso, che esercitava sopra di lui il suo consigliere, l'ex gesuita alsaziano Franz Heinrich Beck, intimo amico e corrispondente del cardinale Garampi, allora nunzio a Vienna; l'elettore fece però notare ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] , in zone meglio difendibili grazie alle Cascate dell’Iguaçu. Nelle regioni dei fiumi Uruguay e Rio Grande do Sul i gesuiti organizzarono una vera e propria milizia armata che nel 1641 sconfisse in campo aperto le truppe dei bandeirantes. Per oltre ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] p. 1637, cit. da A. Tanturri, p. 834).
Visse al Gesù Vecchio a Napoli per tutta la sua vita. Aggravatesi le sue malferme condizioni Bisignano e di Scilla al Preposito Generale della Compagnia di Gesù, 10 maggio 1642 (riferisce di un incontro a Roma ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] Grienberger (in questo primo processo, a differenza dal secondo, Galileo ebbe un certo appoggio indiretto dai gesuiti, che divennero invece i principali portatori dell'accusa nel secondo), ed eventualmente allo stesso cardinale Bellarmino; sta ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] , a Padova, i decreti di riforma del clero del 1530-34, la visita delle parrocchie urbane del 1543 (cui collaborò il gesuita Diego Laynez) e la visita dei monasteri femminili del 1546-47. Pisani promosse inoltre la ricostruzione del duomo di Padova e ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] 1650). Si trattava della ristampa del catechismo per bambini dei gesuiti portoghesi M. Jorge e I. Martins, tradotto in congolese scarso clero secolare del Congo e dell'Angola e dal gesuita A. do Couto, ambasciatore portoghese a San Salvador. Un ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] (Palermo 1850), avviando l’anno seguente un’analisi dei bisogni del momento con una lettera pastorale redatta dal gesuita Alessio Narbone (Enciclica di Sua Eminenza Rev.ma il Card. Ferdinando M. Pignatelli, arcivescovo di Palermo, sugli attuali ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] all'autorità giurisdizionale del papa e favorevoli al governo collegiale dei vescovi sulla Chiesa. Dopo le opere pubblicate dal gesuita F. A. Zaccaria. vedeva la luce, contemporaneamente all'opera del C., quella del suo autorevole confratello T. M ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] scatenò una accesa polemica: in favore dell'immunità del Capitolo e delle pretese dell'arcivescovo di Udine scrissero il gesuita G. Lombardi (Notizie spettanti al capitolo di Verona..., Roma 1752) e il dotto primicerio, della cattedrale di Udine, F ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...