LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215)
Annibale BUGNINI
Il movimento liturgico, dal 1945 in poi, è caratterizzato da una triplice tendenza: ritorno alle fonti, riportando la liturgia sul piano teologico [...] Liturgie und Mönchtum (1948). Un nutrito gruppo di studiosi assicurano al movimento tedesco una base sicura: tra essi il noto gesuita G. A. Jungmann, R. Guardini, Th. Schnitzler, L. Fischer, J. Pascher. J. Brinktrine. Benemerite per la loro attività ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] sua campagna contro i Moscoviti, il C. fece quanto poté per appoggiare la missione di pace di cui era stato incaricato il gesuita Antonio Possevino in Polonia e poi a Mosca, sebbene in un primo tempo avesse sperato di essere egli stesso incaricato di ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] 15 novembre ricevette le istruzioni e le lettere credenziali. Ripartì da Roma ai primi di dicembre in compagnia del padre gesuita A. Possevino, dal quale si separò a Venezia. Portava con sé una cospicua sovvenzione pecuniaria destinata al re polacco ...
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FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] da L. Bottazzo, G. Gallignani, G. Tebaldini, l'abate G. Amelli, G. Bas, il card. A. Ratti, arcivescovo di Milano, nonché il gesuita A. De Santi, il quale, quando la Scuola superiore di musica sacra venne istituita, affidò al F. un corso sul "ritmo ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] stati inoltre motivi di tensione le questioni giurisdizionali a Napoli e Milano così come la promozione a cardinale del gesuita e ambasciatore imperiale a Roma Álvaro Cienfuegos.
Una delle prime questioni politiche di cui si dovette occupare il G ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] sul teatro... a Venezia..., in Boll. dell'Ist. di storia della soc. e Stato ven., I (1959), pp. 188 s.; Id., Gesuiti e politica..., A. Gagliardi.... in Riv. stor. ital., LXXV (1963), pp. 504 n., 508 n.; Civiltà veneziana del Rinascimento e... nell ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] vestì l'abito il 20 genn. 1659 e di cui pronunciò i voti solo parecchi anni dopo, nel 1677. Nel collegio dei gesuiti di Lecce insegnò filosofia e teologia per tredici anni, poi passò al collegio Massimo di Napoli, che ospitava i figli della migliore ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] . Una settimana dopo indiceva una spettacolare missione popolare diretta da un padre gesuita, alla quale il G. partecipò compiendo rigorose pratiche penitenziali. Ai gesuiti il G. restò sempre piuttosto legato sollevando anche critiche e perplessità ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] abate di S. Croce e cappellano d'onore del re di Spagna. Studiò a Roma, al Collegio Romano, sotto la guida del gesuita Sforza Pallavicino, allora prefetto degli studi che, come il D. afferma nella dedica della stessa opera, gli fu "maestro nell'arte ...
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CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] italiana, di complessa composizione sociale e già percorsa da vari fermenti religiosi.
Anche se a Praga il predicatore gesuita Biagio Montagnini aveva potuto indurre i connazionali, fin dal 1575, a fondare una congregazione presso il collegio ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...