DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] Penthecatosticon sonostampati una trentina di componimenti in versi latini tra i quali un'Apologia dello scioglimento della Compagnia di Gesù e la traduzione in esametri di due brani della DivinaCommedia: AdCan. 19. Inf. (vv. 67-120, confessione di ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] giovane L. fu educato, secondo costumi patrizi, all'austero rispetto dei valori tradizionali. Suo precettore fu il gesuita messicano J. Torres, rifugiatosi in Italia dopo l'espulsione della Compagnia dai domini spagnoli. Uomo dotto, Torres difettava ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] i fervorosi sentimenti della sua lettera, con i quali mi conferma la sodezza della sua vocazione e la viva brama d'esser gesuita"): non se ne fece nulla - e la futura attività dei B. finirà per smentire questa giovanile aspirazione - forse per l ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] dei figli rimase affidata, sostanzialmente, alla madre, donna bigotta e di rigidi principî. All'istruzione scolastica provvedeva un ex gesuita, l'abate A. Bagozzi, modesto precettore, che al B. ispirò comunque l'interesse per la poesia, destando in ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] a cura di S. Zappulla Muscarà, Catania 1989; M. Onofri, Introduzione a E. Patti, Diario siciliano, Milano 1996; S. Gesù - L. Maccarrone, E. P.: un letterato al cinema, Catania 2004; E. P. e altro Novecento siciliano, Atti del Convegno internazionale ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] nel collegio dei nobili a Milano (1746-56), credette di essere chiamato alla vita religiosa; dissuaso da Federico Maria Pallavicino, gesuita amico di famiglia, passò a Parma, ove completò gli studi giuridici (1756-60) ed entrò in dimestichezza con il ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] prima giovinezza al martirio e alla deposizione; nella terza parte (XXIV-XXXIV), tra vari altri episodi, è narrata la discesa di Gesù nel limbo e l'assunzione in cielo di Maria. Il canto XIV contiene l'elogio della politica di Clemente VIII, mentre ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] morale e civile degli italiani nel 1843, ma con il quale ruppe due anni dopo quando gli attacchi di lui ai gesuiti lo portarono sulle posizioni del fratello Francesco, esposte allo stesso Gioberti: «Or vengo a te per soggiungerti con tutto il dolore ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] F. di Sales, e con quello a Vienna, conte C. Beraudo di Pralormo. L'atteggiamento della Russia era motivato dall'avversione ai gesuiti, di cui si vedeva la longa manus nell'Amicizia, e dal timore che gli eccessi della polemica antiliberale di cui era ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] a Macerata con i fratelli, affidato ad un precettore gesuita "ignorante e manesco" che nulla gli insegnò, come rivelerà cremonese, vescovo di Alba, narrazione della Passione di Gesù in quattro libri di pregevoli esametri latini pubblicata sotto ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...