Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] episodio forse più noto della presenza civile di questo mondo fu la petizione rivolta nel 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa un 10% del totale) sulla richiesta ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] . Il 24 nov. 1804 il M. scrisse alla madre di essere arrivato a Napoli il 12 novembre, e di aver preso l'abito dei gesuiti il 20 dello stesso mese.
Dopo la fuga dei Borboni da Napoli (gennaio 1806), il M. si recò a Roma, dove insegnò al Collegio ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] Manuel Álvarez (in uso da più di un secolo nelle scuole della Compagnia e giudicata troppo difficile per gli allievi), i gesuiti individuarono in lui l'autore. Contro il L. videro la luce due libelli di E. Aguilera, il Bagnarius poedagogus ad scholam ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] in qualche misura al successo commerciale e scientifico degli editori.
Nel maggio del 1567 il C. entrava nella Compagnia di Gesù: per quanto il suo addio al secolo fosse sottolineato dal rogo in cui bruciarono "tutte le sue compositioni e scritti ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] 128-132 e inglese da A. S. Rosso, Apostolic Legations..., pp. 93-96. In essa il C. indicava alcuni errori commessi dai gesuiti in Cina, a cominciare da M. Ricci, nella traduzione in cinese di alcuni termini religiosi, come, ad esempio, quello di Dio ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] R. De Felice, in Diz. biografico degli Italiani, XI, p. 275). In realtà il libello era nato nelle stanze della casa del Gesù, nei mesi in cui in Francia si svolgeva il primo atto della Rivoluzione: come indicano i più informati Cernitori (pp. 102 s ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] di intraprendere una complessiva riorganizzazione della diocesi, affidandosi a diversi collaboratori: il vicario episcopale, Ludovico Beccadelli; il gesuita Giacomo Lainez e il Lorenzini. Proprio il L. iniziò, il 7 febbr. 1543, una visita pastorale ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] 1648-1688, a cura di Francis P. Carsten, Milano 1968, pp. 348 ss. (pp. 348-380).
33. Sull'attribuzione dello Squitinio al gesuita Markus Welser cf. Gaetano Cozzi, Paolo Sarpi tra Venezia e l'Europa, Torino 1979, pp. 201-204.
34. F. Gaeta, Venezia da ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] di residenza in Cina, che fu confermato dall’imperatore nel 1601; ebbe inizio così un periodo di presenza di missionari gesuiti in Cina (si può ricordare, fra gli altri, Martino Martini, 1614-1661).
Il problema di una risalente presenza di elementi ...
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ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] .
Dopo un Compendium Summae S. Thomae, destinato agli studenti del Collegio di Propaganda, pubblicò sotto il nome del gesuita Emanuele de Azevedo, che, stando al Vecchietti, sarebbe stato soltanto il curatore dell'edizione, il Vetus missale Romanum ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...