LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] era rimasta quella dell'Accademia della Crusca (Firenze 1595); nel 1749 era stato pubblicato a Verona il commento completo del gesuita P. Venturi, ostile a Dante Alighieri per le sue critiche al Papato, al potere temporale e alla Chiesa. Da metà ...
Leggi Tutto
LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] poi Macao. Tuttavia, la soluzione non ottenne i risultati sperati: Pietro Gomez, spagnolo e rettore ad interim del locale collegio gesuita, costrinse il L. e i suoi confratelli spagnoli ad abbandonare la città. Il L. salpò quindi per l'India. Nel ...
Leggi Tutto
APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] di 20 borse di studio; i due fratelli Appendini erano nominati direttori del collegio, e il raguseo abate Zamagna 7 gesuita, fino allo scioglimento dell'ordine - ispettore. Nel 1811 il liceo di Ragusa fu ulteriormente favorito, portandosi il numero ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] l'avversione (tutt'altro che letteraria) del diplomatico piemontese, per cui il B. si rimise alla mediazione del gesuita Giulio Cesare Cordara, amico del Rivera. Neanche la benevolenza dei Cordara riuscì tuttavia a minimizzare il truce ritratto che ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] seguiva la scia delle battaglie toscane, scrivendo lettere pastorali per Ricci, pubblicò un’altra opera polemica contro un ex gesuita genovese, Il fanatismo nel suo carattere. Sermone commonitorio dedicato al M. R. Sig. Ab. Giuseppe Lovat, Autore di ...
Leggi Tutto
GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] nel 1556, il padre nei primi giorni del 1561), forse la concomitanza dell'ingresso del fratello Leonardo nella Compagnia di Gesù e della sterilità del matrimonio del fratello Alvise, che concentrò sul G. le risorse domestiche; sta di fatto che, a ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] cui propone il modo di acquistare salutevolmente la scienza umana e la divina (Ancona 1886), e un Risposte alla vita aneddotica di Gesù Cristo scritta da un ribelle al senso comune, che però uscì senza il nome dell'autore a Foligno nel 1890, quando ...
Leggi Tutto
BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] il 4 novembre dello stesso anno, diretti alle sorgenti del Nilo Azzurro (Abài), già esplorato fino dal maggio 1618 dal gesuita Pedro Paez e prima di lui individuate, intorno alla metà del secolo XVI, dall'italo-abissino Gabriel. La esplorazione, non ...
Leggi Tutto
CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] di D.A.M. Anguissola Carrara, orazione…, Fano 1731) si unirono le condoglianze del Conti, del cardinale Filippo Aldrovandi, del gesuita Francesco Retz, e naturalmente dell'Alberoni, il quale scriveva al C. da Roma, il 2 ag. 1730: "è ben giusto ...
Leggi Tutto
LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] della Spagna, al cui riguardo il L. compendiava la Historia del Regno de' Goti nella Spagna abbattuto e risorto… del gesuita B. De Rogatis).
Connessa probabilmente al soggiorno portoghese è anche l'ultima prova teatrale del L., La fedeltà anche doppo ...
Leggi Tutto
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...