MARCHI (De Marchi), Giovanni Francesco Maria
Andrea Garavaglia
Nacque a Milano il 4 dic. 1689 da Paolo e Anna Jugali (Busnelli).
Sebbene il nome di battesimo fosse Giovanni Francesco Maria, nelle fonti [...] angelo a' pastori (1721), La colpa originale piangente alle culle del Redentore (1723) e Li elementi in gara nell'ossequio di Gesù Bambino (1724).
Il libretto de L'angelo a' pastori è un adattamento della Cantata a tre per Natale di Andrea Diotallevi ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] Eustachio Manfredi e Francesco Maria Zanotti - è affermata ecletticamente dal C. nella sua premessa, indirizzata al gesuita e poeta Giambattista Roberti, alla seconda edizione delle Poesie volgari dello Zanotti (Bologna 1757), dove naturalmente il ...
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PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] ’istituzione del calendario gregoriano (1582). La provenienza della regola non viene menzionata né da Giglio né dal gesuita tedesco Christopher Clavius nella sua difesa della riforma gregoriana (1603), ma la critica moderna è concorde nell’assegnarne ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] da attribuirsi al più dotato dei componenti della stessa dal punto di vista delle conoscenze matematiche e astronomiche, il gesuita C. Clavio. Ma, se si assume quella presentata nel Compendium come la più vicina alla originaria proposta liliana, è ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] il conforto della testimonianza di altri due militari; il successivo ritrovamento nell'abitazione del G. di una copia del Gesuita moderno di V. Gioberti e di un certo numero di volantini incitanti all'evasione fiscale aggravò la sua posizione. Non ...
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DUSINELLI (Dusinello), Pietro
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente a Venezia, dato che nessuna indicazione di provenienza accompagna il suo nome nei frontespizi e nelle [...] (1588), il suo catalogo registra nel 1591 un titolo importante: la prima edizione postuma dei Prosodiae rudimenta del gesuita Manoel Alvarez, autore della grammatica latina prescritta come testo nei collegi della Società. Con gli anni Novanta però ...
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CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] un compendio in quattro volumetti in sedicesimo (Epitome manualis missionariorum orientalium). Ispirandosi al metodo seguito dal gesuita olandese Martinus Becanus (Martin van der Beeck, propr. Schellekens) nelle controversie contro i protestanti, il ...
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AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] 1648. Nella prefazione a Il Sebastiano l'A. afferma di avere avuto per modello i drammi (specialmente i SS. Fratelli)del gesuita Ortensio Scammacca del quale si riconosce discepolo.
In effetti le opere che lo Scammacca aveva scritto per il teatro dei ...
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EULA, Pio
Bruno Signorelli
Nacque, probabilmente a Cuneo, nel 1722 0 1723 da Giovanni Tomaso; non è noto il nome della madre.
Il padre era misuratore ed eseguì parecchi incarichi per il Comune di Cuneo. [...] ; Id., P. E. architetto cuneese, in Atti della Soc. piemontese di archeol. e belle arti, XV (1933), pp. 459 ss.; C. Vacchetta, I gesuiti a Cuneo, in Boll. d. R. Deput. subalpina di storia patria di Cuneo, VIII (1936), 14, pp. 57, 60, 64; A. M. Riberi ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] et Palatinae Codicum MSS. Orientalium Catalogus, Florentiae 1742.Già prima dell'A. i manoscritti erano stati esaminati dal gesuita maronita Pietro Benedetti (Mubārak), cui sembra alluda sprezzantemente l'A. con le parole (p. IX) "nescio quis, homo ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...