CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] . Iniziò la carriera a Torino, nella redazione dell'Emporio popolare - poi, col cambio di testata, Corriere nazionale - fondato dal gesuita p. Enrico Vasco dopo aver collaborato alla Rivista romana di scienze e lettere e al Journal de Rome. Durante i ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] , segno di un precoce interesse verso l'erudizione. Lo stimolo a passare alla storia gli venne allorché il padre gesuita T. Rainaudo, che aveva pensato di scrivere una storia di Nizza, rinunciò al progetto, informandone il Gioffredo. Dopo diversi ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...]
La nave che doveva portare il F. nel Siam fu invece costretta, a causa di una tempesta, a raggiungere Batavia (23 dicembre), dove il gesuita fu accolto come un martire. Passato poi in Siam, il F. morì a Macao il 9 ott. 1696.
Opere: A differenza di G ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] Gualandi - Teresa Gnoli, sez. I, cart. 2), nella quale descrisse anche con parole entusiastiche l'incontro con il gesuita Carlo Maria Curci, allora in procinto di fondare la rivista La Civiltà cattolica. Il Curci coinvolse i fratelli Gualandi e il ...
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GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] che gli permise di lasciare ai nipoti una consistente eredità.
Morì a Roma il 30 marzo 1620. I funerali si svolsero nella chiesa del Gesù e il suo corpo venne tumulato in S. Maria in Aracoeli.
Fonti e Bibl.: A. Chacón, Vitae, et res gestae pontificum ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] ), poi antiquario del duca di Parma, e proseguì con gli studi filosofici prima di entrare in noviziato.
Entrato nella Compagnia di Gesù il 26 ottobre 1705 nel noviziato di Novellara, vi emise i voti semplici il 27 ottobre 1707; fu successivamente nel ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] dapprima il domenicano Ambrogio Tontucci e poi il gesuita Domenico Antonio Briccialdi. A diciannove anni, dopo a Padova veniva pubblicata una sua lettera indirizzata al gesuita vicentino Giacomo Bassano in occasione dell'elezione al soglio ...
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GIANPRIAMO (Giampriami), Nicolò (in Cina: Hsi-ta-chiao Ni-ko; Ni Tien-tsio; Hi Ni-ko Ta-kio)
Marina Rando
Nacque da Onofrio, ad Aversa, il 22 ott. 1686.
Solo due tra i cataloghi triennali dell'Archivum [...] G. a Innocenzo XIII); Ibid., Bibl. Corsiniana, mss. 40.F.7 (Raccolta di scritture e sommari diversi sopra la causa de' pp. gesuiti intorno alle missioni della Cina nella sac. congregazione di Propaganda Fide), pp. 44, 49-52, 89-93; 40.F.11, pp. 266 ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] incarichi di insegnamento in esso ai religiosi che avevano seguitato a farlo funzionare negli anni di scioglimento dell'Ordine. I gesuiti vollero fare una eccezione per il C., che rispettavano come uomo di scienza e come religioso, ma egli rifiutò di ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] di Maria..., del 1708, di M. Salpetra) il C. giunse nel 1709 alla edizione de La Sicilia in prospettiva...del gesuita G.A. Massa, dedicata al Senato palermitano. Del 1711 sono le belle incisioni del libretto di Pietro Vitale, segretario del Senato ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...