GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] matrimonio, mentre il G., che aveva manifestato una spiccata vivacità intellettuale, fu mandato a studiare nel collegio gesuita S. Francesco Saverio di Bologna.
Ne uscì rafforzato nell'interesse per gli studi scientifici e particolarmente astronomici ...
Leggi Tutto
LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] introdotto allo studio del clavicembalo e dell'arpa (strumento, quest'ultimo, da lui prediletto). Proseguì gli studi nel seminario gesuita di Leoben, in Stiria, dove cominciò a comporre, "senz'altra guida che l'orecchio" (ibid.), sonate e concerti ...
Leggi Tutto
LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] teologici, tra l'autunno del 1662 e l'estate del 1663, il cosiddetto terzo anno di probazione nella casa di Busseto.
Divenuto gesuita a tutti gli effetti, il L. fu inviato dai superiori a Brescia, nel collegio di S. Antonio, dove per un biennio tenne ...
Leggi Tutto
BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] Archivi di Stato. Da una lettera di Alessandro Verri e da un'altra di Giuseppe Baretti risulta che il B. era un ex gesuita. Ma anche tale asserzione è incontrollabile.
La prima data certa nella sua biografia è il 1753: in quell'anno egli.si trova ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] un seminario, portato a termine tra il 1582 e il 1583. Laddove non fu possibile erigere seminari, si promossero collegi dei gesuiti, come avvenne nel 1580 nella diocesi di Strasburgo, a Molsheim, e nella diocesi di Augusta. Proficua si rivelò l'opera ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] un momento molto drammatico della vita del C., che peregrinò per l'Italia e l'Europa sino al '57, quando si fece gesuita.
Intorno al 1647 aveva sposato Maria Vaiani, figlia di un pittore fiorentino, ma ben presto il matrimonio fallì: con l'intenzione ...
Leggi Tutto
CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] momento in cui fu curata, gravido di tensione tra la S. Sede e le corti borboniche, a seguito dell'espulsione dei gesuiti, sia perché raccoglie nello stesso volume l'elenco delle consulte di Gaetano Argento e di Niccolò Fraggianni, a sottolineare la ...
Leggi Tutto
CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] di una naturale severità nella riflessione intellettuale.
Anni più tardi, tracciando il ritratto del fratello Mauro, divenuto gesuita (Il gesuita, in Scritti politici, pp. 137 ss.), esprimeva le ragioni di quel suo ideale distacco, collocandole in un ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] iscritto dal padre in età assai precoce, dove spiccava la figura del gesuita padre G. Mancini.
Questi appariva al G., come uno di apostoli (Firenze 1938), che seguivano al Messaggio sociale di Gesù (Milano 1935); nel 1942 curò un'ampia raccolta ...
Leggi Tutto
FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] punto da teorizzarne il cammino intellettuale in un Coursd'études pour l'instruction du Prince de Parme (Paris 1769-73). Con i gesuiti J.-F. Le Sucur e F. Jacquier, lo storico abate G. Bonnot de Mably, fratello maggiore dello stesso Condillac, l'ateo ...
Leggi Tutto
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...