GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] di fianco alla cattedrale (Müller Profumo, 1988, pp. 52 s.).
Nel 1634 il G. cominciò a occuparsi del progetto del collegio dei gesuiti di Genova la cui costruzione, decisa tra il 1608 e il 1618 nella strada "dei Balbi" e oggetto di forti contese tra ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] di Maria..., del 1708, di M. Salpetra) il C. giunse nel 1709 alla edizione de La Sicilia in prospettiva...del gesuita G.A. Massa, dedicata al Senato palermitano. Del 1711 sono le belle incisioni del libretto di Pietro Vitale, segretario del Senato ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] S. Ignazio.
Nel 1565 si trasferì nel collegio di Nola, per il quale, tre anni dopo, ebbe occasione di progettare la chiesa del Gesù e seguirne i lavori fino al 1570. È la sua prima opera autonoma e una delle più interessanti dal punto di vista della ...
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BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] Giraldi Sacrati,giurista (1719); A. BeatriceManfredi,cappuccina (1729); Ferrante Borsetti,letterato (1751, da G. A. Ghedini); Giacomo Sanvitali,gesuita (1754). Raro è il ritratto a punta secca di Carlo III Re di Spagna, una delle sue ultime opere.
Il ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] corso della sua lunga vita.
Nel 1649 Pietro fornì alcuni candelieri al duomo di Messina; il 20 nov. 1651 si obbligava con il gesuita F. Noventario, a nome del rettore del collegio di Malta, a realizzare un busto-reliquiario di s. Ignazio. Nel 1652 fu ...
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DESIDERI (Desiderio), Francesco
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Bernardino di Francesco fu battezzato a Pistoia il 23 apr. 1592 (Chiti, 1942, p. 141). Pittore e incisore, appartenne secondo gli storici [...] . In quest'ultima chiesa, annessa all'omonimo monastero benedettino, radicalmente trasformata in senso barocco nel 1640 dal gesuita padre T. Ramignani, sul sesto altare compariva anche una tela raffigurante l'Immacolata Concezione della Vergine ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] risalenti agli anni di apprendistato, ma possiamo affidarci al Baldinucci (1688, p. 333) che ne ricorda gli esordi nella chiesa gesuita di S. Giovannino a Firenze, dove dipinse una Crocifissione di s. Pietro, un Martirio di s. Bartolomeo, nonché un ...
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AGNELLI, Federico
Anita Mondolfo
Nacque a Milano, da Giacomo Antonio, nel 1626. Morì iivi il 14 nov. 1702.
Iniziatore dell'azienda upografica intitolata dal nome della famiglia, oltre che stampatore [...] insieme con la moglie e i figli, benemerito dell'Ordine.
I ritratti indicati sopra si vedono in Austriaci Caesares del gesuita Ortensio Pallavicino (Milano 1649); vedute di Milano in Il ritratto di Milano colorito da Carlo Torre (Milano 1674, 2 ediz ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] per la ricerca archeologica. E sin dai primi anni Cinquanta il G. si legò di amicizia con il gesuita Giuseppe Marchi, responsabile delle raccolte del Museo Kircheriano, e con Wilhelm Henzen dell'Instituto di corrispondenza archeologica. Suoi ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] rame illustranti L'idea di un prencipe et eroe christiano in Francesco I d'Este, di Modena e Reggio duca VIII, testo del gesuita p. D. Gamberti, stampato in Modena per i tipi di B. Soliani nel 1659; questa superba edizione di 600 pagine commemora la ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...