BRASANELLI (Bressanelli), Giuseppe
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Milano il 6 genn. 1659; entrò a far parte della Compagnia di Gesù il 15 dic. 1680. Nel 1685 si trovava nella casa professa di S. Fedele [...] nel 1689 partì per le "riduzioni" del Paraguay ove giunse in compagnia di un altro artista italiano: l'architetto gesuita padre Angelo Camillo Petragrasa.
I documenti dell'archivio romano della, Compagnia riguardanti la permanenza del B. nel Paraguay ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] né l'edificio citato nel mandato può essere confuso con la villa sul Pincio.
Il 3 marzo 1576 fu ammesso al noviziato gesuita di S. Andrea al Quirinale a Roma come coadiutore temporale (cfr. Pirri, 1943, p. 25 n. 60), fratello laico di norma destinato ...
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Architetto e saggista italiano (Napoli 1928 - Roma 2002). Si è interessato al costruttivismo sovietico (URSS, architettura 1917-1936, 1963) e ha approfondito la sperimentazione a livello compositivo sui [...] ai suoi elementi costitutivi e alla limpidezza delle forme geometriche primarie. È autore di due volumi sulla figura del gesuita A. Pozzo (Andrea Pozzo. Architettura e illusione, 1988; Andrea Pozzo, in collab. con V. Martinelli, 1995) e di una ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] un momento molto drammatico della vita del C., che peregrinò per l'Italia e l'Europa sino al '57, quando si fece gesuita.
Intorno al 1647 aveva sposato Maria Vaiani, figlia di un pittore fiorentino, ma ben presto il matrimonio fallì: con l'intenzione ...
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CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] di Messina (la copia si trova a Gesso nella chiesa dei cappuccini; ill. in Marabottini, II, p. CLXIII). Conosciuto un pittore gesuita, il C. entrò al suo servizio e lo seguì poi a Roma. Qui risalì alle fonti del manierismo di derivazione raffaellesca ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] reazioni dei cinesi di fronte a questa macchina barocca, forse ispirata ai modelli romani in S. Ignazio e nella chiesa del Gesù. Essi devono aver provato lo stesso sgomento, del quale riferisce J. Barrow, che suscitò nel 1804 la vista di un dipinto ...
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] l’inclinazione del genio, si diede al disegno, e poscia alla Geometria, e all’Aritmetica sotto il Padre Sanvitali Gesuita, praticando insieme l’Accademia, ch’aprì un sua casa il dottissimo Monsignor Abbate Francesco Bianchini professor di matematica ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] di Maria..., del 1708, di M. Salpetra) il C. giunse nel 1709 alla edizione de La Sicilia in prospettiva...del gesuita G.A. Massa, dedicata al Senato palermitano. Del 1711 sono le belle incisioni del libretto di Pietro Vitale, segretario del Senato ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] S. Ignazio.
Nel 1565 si trasferì nel collegio di Nola, per il quale, tre anni dopo, ebbe occasione di progettare la chiesa del Gesù e seguirne i lavori fino al 1570. È la sua prima opera autonoma e una delle più interessanti dal punto di vista della ...
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BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] Giraldi Sacrati,giurista (1719); A. BeatriceManfredi,cappuccina (1729); Ferrante Borsetti,letterato (1751, da G. A. Ghedini); Giacomo Sanvitali,gesuita (1754). Raro è il ritratto a punta secca di Carlo III Re di Spagna, una delle sue ultime opere.
Il ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...