RUBINO, Antonio.
Michela Catto
– Nacque a Strambino (Torino) il 1° marzo 1578, da Giovanni e da Anna Rasa.
Entrò nella Compagnia di Gesù ad Arona, Novara, il 21 settembre 1596 e si formò presso il collegio [...] , Vita del P. A. R. da Strambino, Trento 1894; M. Fontanesi, Il padre A. R., S.J. e l’attività missionaria dei gesuiti in India e nell’Asia orientale dall’arrivo di S. Francesco Saverio a tutto il secolo XVIII, tesi, Istituto Maria Assunta, Roma 1944 ...
Leggi Tutto
FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] Bernardo (1679-1735).
Compiuti gli studi letterari, il F., come in precedenza il fratello, chiese di entrare nella Compagnia di Gesù. Il 12 nov. 1707 fu ammesso al biennio di noviziato presso il collegio di Bologna; sempre in quel collegio, dal 1709 ...
Leggi Tutto
LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] ). Aveva intanto avviato (dopo un soggiorno a Firenze tra il 1728 e il 1729) la sua carriera di insegnante nel collegio dei gesuiti di Arezzo, dove si trattenne, professando lettere e retorica, dal 1720 al 1724 e dal 1729 al 1732 (anno in cui prese ...
Leggi Tutto
SANTI, Leone
Orietta Sartori
SANTI, Leone. – Nacque a Siena nel 1584 dal cavalier Gismondo e da Laura Zati, ricca fiorentina che gli aveva portato in dote 7318 fiorini e mezzo.
La famiglia Santi, originaria [...] 1-14, 49-64, 97-101; R. García Villoslada, Storia del Collegio Romano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù (1773), Roma 1954, pp. 234, 323 s., 327, 329, 332; G. Gigli, Diario romano (1608-1670), a cura di G. Ricciotti, Roma ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] la canonizzazione di Luigi Gonzaga. Non è un caso che la prima o biografia del santo cardinale l'aveva scritta il gesuita Santiago Bosso, compagno di G. Polanco ... e passava per le case della Compagnia" (testimonianza in J. M. Aicardo, Comentario a ...
Leggi Tutto
TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] Madonna di s. Sebastiano di Correggio e l’apprezzamento di cui in breve tempo Torri godette a corte: parlando di ritratti, il gesuita consigliava a Rinaldo di «farne fare uno al Torri ch’è uno, et forsi il miglior pittore stimato ch’ha in Bologna ...
Leggi Tutto
DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] tre anni, alle visitandine di Nizza; si dimise dalla milizia il 4 ott. 1759 e il 19 successivo entrò nel noviziato dei gesuiti a Genova. Compiuto il biennio del noviziato, fu inviato a Milano nel collegio di Brera per il biennio di filosofia e il ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] agostiniana della grazia, affinché "non si rinnovino le antiche calunnie de' Giansenisti, che per i raggiri, ed arti fraudolenti de' Gesuiti viene sedotta e portata la S. Sede a condanna e le dottrine insegnate da S. Agostino, e da Autori Cattolici ...
Leggi Tutto
TARQUINI, Camillo
Luca Sandoni
– Nacque a Marta, sul lago di Bolsena, il 27 settembre 1810, da Giuseppe, appartenente a una famiglia di notai e cancellieri originaria di Bomarzo, e da Marianna Durani, [...] 1853 al 1856, per un semestre all’anno, Tarquini fu incaricato di tenere le lezioni di Sacra Scrittura nella chiesa del Gesù, il che gli diede occasione di studiare l’ebraico e il siriaco, approfondendo un interesse per le lingue antiche che nutriva ...
Leggi Tutto
FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] rame illustranti L'idea di un prencipe et eroe christiano in Francesco I d'Este, di Modena e Reggio duca VIII, testo del gesuita p. D. Gamberti, stampato in Modena per i tipi di B. Soliani nel 1659; questa superba edizione di 600 pagine commemora la ...
Leggi Tutto
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...