CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] città d'Italia la parola di Dio". Morì a Milano nel 1584.
Un suo nipote, insigne nell'ambiente del Borromeo, il gesuita Francesco Adorno, curò per i tipi milanesi del Ponzio una raccolta delle sue prediche, Homeliae per totum annum. Resta inedito all ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] loro istruzioni severe, che subito riuscirono per A. assai gravose. Questa lasciò Torino il 12 maggio 1652, accompagnata dal gesuita vercellese G. L. Montonaro e dal medico nizzardo Stefano Simeoni, e raggiunse, per Trento e Innsbruck, Monaco il 22 ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] il titolo di Miscellanee.
Nel 1850pubblicò a Torino le Lamentazioni di un gesuita, che finge di aver tradotto da un carmen polimetro in latino di un gesuita di Lucerna; si tratta naturalmente di un artificio per condurre una polemica antigesuitica ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] morte del p. M. F. Mastrilli, Firenze 1749, biografia del gesuita morto missionario in Giappone, e la traduzione dei poemetti del p. del p. G. J. Scheffmacher della Compagnia di Gesù a un Gentiluomo protestante, pubblicata anonima a Venezia nel ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] per caso alla seduta di un’accademia cittadina che gli ridestò l’antica passione per l’apprendimento. Ritornò così al collegio gesuita, seguendo le lezioni di Giuseppe Ricci, ma il campo troppo ristretto di questo insegnamento indusse di nuovo Vico a ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] , Vita di s. L. G., a cura di L. Rocci, Roma 1925; F.M. Galluzzi, Vita di s. L. G., della Compagnia di Gesù( coll'aggiunta degli atti della sua canonizzazione, Roma 1727; Acta sanctorum Iunii, IV, Venetiis 1743, pp. 847-1169; F. Fita, S. Luis Gonzaga ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] dal 6 luglio al 22 dic. 1712. Ma l'atteggiamento di ostilità a più riprese dimostrato dal F. nei confronti dei gesuiti (come per la questione dei riti cinesi) e di qualunque altra dottrina, come il quietismo, che potesse essere considerata come un ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] (Lettere inedite e rare del p. Daniello Bartoli raccolte e pubblicate per la prima volta insieme ad altre di celebri gesuiti al medesimo, Roma 1838). La sua principale iniziativa editoriale fu comunque la Biblioteca classica sacra o sia Raccolta di ...
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STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] Costanza e vicario del vescovo di Parma, e aveva ricevuto i primi capitoli nel 1540 per intervento di Pietro Favre, un gesuita francese seguace di Ignazio di Loyola. Dopo aver occupato per alcuni decenni uno stabile nelle vicinanze di S. Michele di ...
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PRIULI, Girolamo
Giuseppe Gullino
PRIULI, Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1486 da Alvise di Nicolò, del ramo a S. Sofia, e da Chiara Lion di Giacomo. La giovinezza e parte della maturità di Priuli [...] lingua» (Tucci, 2014, p. 98). Unanimi sono invece i giudizi sulla sua generosità e religiosità, sensibile al magistero dei gesuiti; nei festeggiamenti seguiti all’elezione, fece distribuire a proprie spese denaro e viveri al popolo e nel 1560, in un ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...