SPINOLA, Filippo
Andrea Lercari
– Nacque a Genova il 1° dicembre 1535 da Agostino fu Filippo cosignore di Tassarolo e da Geronima Doria Albenga fu Geronimo.
Discendente da una delle linee più potenti [...] Agostino e Geronima nacquero anche Fabrizio, Ettore e Ottavio, cavallerizzo maggiore dell’imperatore Rodolfo e padre del gesuita Carlo martire in Giappone nel 1622.
Filippo crebbe quindi nell’ambito della più cospicua nobiltà genovese filoasburgica ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] a Roma, dove sotto il generalato di Francisco Borgia vestì, il 16 ag. 1565, l'abito della Compagnia di Gesù, sostituendo poco dopo nel Collegio Romano Pedro Juan Perpinyà nel prestigioso insegnamento di retorica. Prima ancora di professare i quattro ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] abate di S. Croce e cappellano d'onore del re di Spagna. Studiò a Roma, al Collegio Romano, sotto la guida del gesuita Sforza Pallavicino, allora prefetto degli studi che, come il D. afferma nella dedica della stessa opera, gli fu "maestro nell'arte ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] e, a soli quindici anni, avviò lo studio della filosofia e della giurisprudenza. Il 7 sett. 1666 entrò nella Compagnia di Gesù, intraprendendo, dopo il tirocinio, la carriera di insegnante, prima di lingua latina e greca presso il collegio di Amantea ...
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CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] italiana, di complessa composizione sociale e già percorsa da vari fermenti religiosi.
Anche se a Praga il predicatore gesuita Biagio Montagnini aveva potuto indurre i connazionali, fin dal 1575, a fondare una congregazione presso il collegio ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] venne consacrato sacerdote.
Ebbe tra gli altri quale compagno e amico A. Mai, mentre fra i suoi maestri vi furono gli ex gesuiti J.B. Aguirre, R. Menchaca e L. Fortis e il barnabita F. Fontana. Costoro ebbero un peso particolare nella sua formazione ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] letterari, filosofici e teologici presso il seminario romano, dove, secondo il Lucchesini (p. 47), ebbe come guida il gesuita Bernardino Stefonio, allora noto in ambiente romano per i suoi interessi in campo poetico e soprattutto teatrale, e il cui ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] i tradizionali studi letterari intrapresi in patria sotto la guida dei barnabiti, seguì i corsi di filosofia nel seminario gesuita di Gorizia (1732-34), trascorrendo poi nella capitale imperiale dodici anni (1734-46) dedicati agli studi e alla vana ...
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– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] da mons. C. Amici, segretario della Consulta di Stato, e composta anche dagli avvocati G. Lunati e F. Benedetti e dal gesuita P. Mazio, istituita da Pio IX per dare un’esatta interpretazione e limiti più definiti all’editto sulla stampa del 15 marzo ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] di cui il C. si servì per sei anni, in particolar modo nella riforma dei monasteri femminili ed in quella del clero; il gesuita Bonocore. Importanti per l'azione riformatrice del C. furono anche i suoi legami con i teatini, fra i quali fu suo amico s ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...