CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] del 27 nov. 1845, egli aveva fatto risalire all'esilio del 1833 l'astio del Gioberti per i gesuiti. A sua volta il Gioberti replicò nel Gesuita moderno, accusando il C. di aver volutamente travisato il senso dei suoi scritti sotto le pressioni dei ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] , sì che le sue orazioni e i suoi panegirici acquistarono maggior fama con la pubblicazione.
Modello del B. fu il gesuita Paolo Segneri, dal quale egli derivò un certo gusto per l'ordinata costruzione della frase, di tradizione cinquecentesca, e il ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Frequentando la chiesa di Santa Pudenziana e le associazioni giovanili che lì si riunivano, ebbe modo di conoscere il gesuita Virginio Rotondi, uno dei più stretti collaboratori di Pio XII, che lo introdusse al movimento religioso Oasi – pensato ...
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MURRI, Romolo
Maurilio Guasco
– Nacque il 27 agosto 1870 a Montesanpietrangeli (Ascoli Piceno) da Antonio e da Maria Avetrani, terzo di sei figli di una famiglia di agricoltori e piccoli proprietari [...] di teologia presso la Pontificia università gregoriana. Particolarmente importante per la sua formazione fu quello tenuto dal gesuita Louis Billot, futuro membro del collegio cardinalizio, tra i maggiori esponenti del neotomismo filosofico del tempo ...
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MARINI, Gaetano
Domenico Rocciolo
– Nacque a Santarcangelo di Romagna il 18 dic. 1742 da Filippo e dalla contessa Francesca Baldini. Compì i primi studi nel seminario vescovile di Rimini. Apprese le [...] a Roma, dove il cardinale A. Albani lo prese a ben volere e dove conobbe, vivendo presso l’abate M. Zampini, il gesuita antiquario G.L. Oderici; a Roma ritrovò pure il compagno di seminario G.C. Amaduzzi e il camaldolese Isidoro Bianchi.
Da Oderici ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] fondatore e primo presidente del Circolo cattolico per gli interessi di Napoli.
Giulio Rodinò frequentò a Napoli il collegio gesuita della Conocchia, si laureò in giurisprudenza nel 1897 e dal 1899 esercitò la professione di avvocato nel capoluogo ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] un lìbello, Don Francisci Baromi C. P. vindicata veritas panormitana, Venetiis 1629, rovente di invettive contro il gesuita Melchior Inchofer, che, nel difendere l'autenticità della Sacra Lettera della Madonna ai Messinesi, non aveva risparmiato gli ...
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ALBANI, Annibale
Gianni Sofri
Nacque in Urbino il 15 ag. 1682, da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Per volontà dello zio pontefice compì gli studi presso i gesuiti [...] e poi ministro G. Dubois.
In tale occasione l'A. ebbe una parte di notevole importanza: nel 1718 accogliendo il gesuita p. Lafiteau, inviato a Roma dalla corte di Francia nell'intento di attenuare i decisi propositi antigiansenisti di Clemente XI ...
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CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] di Messina (la copia si trova a Gesso nella chiesa dei cappuccini; ill. in Marabottini, II, p. CLXIII). Conosciuto un pittore gesuita, il C. entrò al suo servizio e lo seguì poi a Roma. Qui risalì alle fonti del manierismo di derivazione raffaellesca ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] prima giovinezza al martirio e alla deposizione; nella terza parte (XXIV-XXXIV), tra vari altri episodi, è narrata la discesa di Gesù nel limbo e l'assunzione in cielo di Maria. Il canto XIV contiene l'elogio della politica di Clemente VIII, mentre ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...