FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] né l'edificio citato nel mandato può essere confuso con la villa sul Pincio.
Il 3 marzo 1576 fu ammesso al noviziato gesuita di S. Andrea al Quirinale a Roma come coadiutore temporale (cfr. Pirri, 1943, p. 25 n. 60), fratello laico di norma destinato ...
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ZOTTOLI, Angelo Andrea
Antonio De Caro
ZOTTOLI, Angelo Andrea (Chao Deli). – Nacque ad Acerno il 21 giugno 1826, da Francesco e da Carolina Tisi, una facoltosa famiglia della provincia di Salerno.
Prese [...] cinesi che includesse termini e idee a loro più familiari. Egli, inoltre, adoperò una terminologia che era già stata adottata dai gesuiti durante le loro missioni tra la fine della dinastia Ming e l’inizio della dinastia Qing.
In tal senso, un altro ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] avrebbero potuto trovare "in un altro libro certi aneddoti e pezzi di storia patria che qui si contengono".
L'ex gesuita non esitò invece a gettarsi in polemiche religiose: nel 1784 con una focosa Lettera apologetica aveva strapazzato il domenicano G ...
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SEGNERI, Paolo
Marco Leone
– Primogenito di diciotto figli, nacque a Nettuno (Roma) il 21 marzo 1624, da Francesco, discendente da una famiglia aristocratica di Firenze, e da Vittoria Bianchi, originaria [...] 159-196; B. Majorana, Predicare per obbedienza. Note sull’ultima attività di P. S. (1692-1694), in Avventure dell’obbedienza nella compagnia di Gesù. Teorie e prassi fra XVI e XIX sec., a cura di F. Alfieri - C. Ferlan, Bologna 2012, pp. 139-164.
Una ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] , ascoltò le lezioni di retorica di Tarquinio Gallucci e di Fabiano Strada, studiò greco con il gesuita Francesco Proficio, logica e fisica con il gesuita Francisco Herrera.
Di questo periodo si conserva il suo Liber locutionum del 1602 (Bibl. apost ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] matrimonio, mentre il G., che aveva manifestato una spiccata vivacità intellettuale, fu mandato a studiare nel collegio gesuita S. Francesco Saverio di Bologna.
Ne uscì rafforzato nell'interesse per gli studi scientifici e particolarmente astronomici ...
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SACCHINI, Francesco
Alessandro Guerra
– Nacque a Paciano, in provincia di Perugia, il 10 novembre 1570.
Il suo ingresso al noviziato della Compagnia di Gesù è registrato l’8 ottobre 1588 nel verbale [...] pedagogia della Controriforma, Brescia 1973, pp. 202-204, 275 s., 289 s.; La Ratio studiorum. Modelli culturali e pratiche educative dei gesuiti in Italia fra Cinque e Seicento, a cura di G.P. Brizzi, Roma 1981, pp. 10, 81; G. Imbruglia, Dalle storie ...
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XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] suo nome; anche gli strumenti astronomici e i libri di Ximenes furono esclusi dal sequestro che colpì i beni dei gesuiti (Barsanti - Rombai, 1987, p. 88).
Nella programmazione degli interventi, il metodo di lavoro di Ximenes, oltre a un attento esame ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] introdotto allo studio del clavicembalo e dell'arpa (strumento, quest'ultimo, da lui prediletto). Proseguì gli studi nel seminario gesuita di Leoben, in Stiria, dove cominciò a comporre, "senz'altra guida che l'orecchio" (ibid.), sonate e concerti ...
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MASSENZIO, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Ronciglione, nel Viterbese, nel 1585 circa da Massenzio e Faustina, in una famiglia di probabile origine artigiana (gli eredi di un Massenzio «clavarius» [...] Così, sotto il magistero di A. Agazzari e di A. Orgas, completò la sua formazione («musico perfetto» fu definito dal coevo gesuita G. Nappi nei manoscritti Annali del Seminario: cfr. Casimiri, 1938, p. 11).
Il M. concorse invano a un posto di cantore ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...