RICCI, Scipione de
Niccolò Rodolico
Nacque a Firenze nel 1741, morto ivi nel gennaio del 1810. A quindici anni andò a Roma nel Collegio romano dei gesuiti. Credette poco dopo il Ricci di avere la vocazione [...] al Magliabechi, si seguivano le vicende della Chiesa in Francia con vive simpatie per i giansenisti e avversioni contro i gesuiti. Queste simpatie e queste avversioni erano ravvivate nel giovane R. dai suoi studî di teologia sotto la guida dell'abate ...
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RONCIONI, Marco
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Prato da Emilio di Luca di Giovan Battista. Secondo Sebastiano Nicastro (1919, p. 52) la nascita si deve collocare nel 1596. L’indicazione viene da [...] una lettera di Francesco Cicognini, gesuita pratese contemporaneo di Roncioni, conservata nell’archivio del convitto Cicognini di Prato. In realtà, come risulta dall’elenco dei battesimi della collegiata di S. Stefano di Prato, Marco di Emilio ...
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Cospiratore inglese, nato a Dethick nel Derbyshire nel 1561, da genitori che lo allevarono segretamente nella più ardente fede cattolica. Recatosi a Londra, entrò subito nelle file dei partigiani dei gesuiti; [...] ma, dopo l'esecuzione del gesuita padre Campion, nel 1582, riparò a Parigi dove si unì ai fuorusciti inglesi che organizzavano un colpo di mano per liberare Maria Stuarda. Tornò in Inghilterra, come capo di una congiura ordita per assassinare la ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] (Barsanti, 1988, pp. 67 s.).
A partire dagli anni Sessanta appannò la sua stella la rivalità con il gesuita Leonardo Ximenes, emersa circa il risanamento della Valdichiana: dove fu prescelto il meno costoso progetto di Perelli. Intervenne anche ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] nel 1867, sotto la direzione spirituale del gesuita L. Pincelli, fu tra i fondatori a Bologna della Società della gioventù cattolica, presieduta da G. Acquaderni; il M. ne ricoprì a partire dal 1871 la carica di vicepresidente.
La sua fede religiosa ...
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BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] mai incarichi di qualche rilievo.
Opere: Fonte quasi esclusiva pei la vita del B. sono le Lettere annue… inviate dalle province gesuite dell'India al generale dell'Ordine a Roma. Tembavani,ed. princeps,Pondicherry 1851-1853 (3 voll.); 2 ed., 1891; l ...
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Wunderkammer Raccolta di esemplari di storia naturale, strumenti, invenzioni meccaniche, carte geografiche, rarità archeologiche, monete, cammei ecc., che costituirono materiale per la didattica e una [...] forma di indagine scientifica universale: tra le celebri W., si ricorda quella del Collegio Romano, fondato dal gesuita A. Kircher (1602-80).
Il termine fu usato in origine (16° sec.) per indicare l’ambiente («camera delle meraviglie») di una ...
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CAVINA, Virgilio
Ugo Baldini
Nacque a Faenza il 13 nov. 1731, da famiglia nobile originaria del castello di Fognano di Brisighella, trasferitasi a Faenza nel 1690; il padre, conte G. Battista e la madre, [...] l'ultimo venticinquennio del sec. XVIII, ove si escludano indicazioni generiche su un suo insegnamento a Parma.
Ricostituita la Compagnia di Gesù nel Regno di Napoli con il breve di Pio VII Per alias (30 luglio 1804), il C. vi rientrò sollecitamente ...
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Moltke, Helmuth James Graf von
Giurista e politico tedesco (Kreisau, Slesia, 1907-Berlino 1945). Pronipote di Helmuth Karl Bernhard, dal 1939 al 1944 lavorò come esperto di diritto internazionale presso [...] il Comando supremo dell’esercito. Fu tra i promotori, insieme al gesuita A. Delpt, del Circolo di Kreisau (dal nome della sua tenuta in Slesia dove avvenivano le riunioni), gruppo antinazista di ispirazione cristiano sociale. Coinvolto nell’ ...
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Poeta e orientalista statunitense (Salem, Massachusetts, 1853 - Londra 1908). Nel suoThe Chinese written char acter as a medium for poetry (1918), nella lettura proposta dell'ideogramma cinese, inteso [...] come lingua-natura, confluisce una linea di pensiero che dal tempo del missionario gesuita M. Ricci sino a Leibnitz e all'illuminismo francese è stata centrale nel dibattito e nell'assimilazione della cultura cinese in Europa, e che F. riattualizza ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...