Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] la nascita e lo sviluppo di iniziative ad alto rischio, e che ha dato luogo a una 'bolla 1995 tra il 6° e il 10° del PIL, con una media del 7,9°. Tra i paesi più avanzati biologia) e i metodi di gestione delle organizzazioni. L'aumentata importanza ...
Leggi Tutto
Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] viene visto per lo più come il rischio di trasformare Torino in città-dormitorio di città, chiusa dall'ellisse muraria costruita dopo il sacco del Barbarossa lungo la 'cerchia dei navigli', su un ampi spazi alla gestione magnatizia locale subentrò ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] politica monetaria di valutare l'esistenza di rischi inflazionistici.Sebbene numerose banche centrali che compongono operatività nel settore della politica monetaria e del cambio e in quello della gestione delle riserve valutarie; conservano i loro ...
Leggi Tutto
Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] CT=CTF+CUMV ·q, e noto che sia il prezzo di vendita del prodotto, viene definita la funzione di ricavo totale, pure essa lineare e minimo per non dover subire perdite di gestione e incorrere quindi nei rischi e negli inconvenienti relativi. (V. anche ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] coloniale e contrastare la gestione irregolare della valuta. Il rigore del suo intervento fu all'origine Andreatta, Le poche cose da fare, in Le banche e il capitale di rischio: speranze o illusioni?, a cura di F. Grassini, Bologna 1984, p. ...
Leggi Tutto
Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] del volontariato sociale, culturale e civico rappresentano, insieme ad altre, antidoti contro gli eccessi di individualismo, competizione, isolamento, egoismo che i nostri meccanismi di gestione Vanin, P., Il rischio dell'impoverimento sociale nelle ...
Leggi Tutto
Cambio
Francesco Masera
Definizione e modalità di quotazione
Il tasso di cambio indica il prezzo di un'unità di moneta in termini di un'altra e precisamente: il prezzo di un'unità di moneta estera in [...] successivo alla stipulazione del contratto. Il cambio a termine consente agli operatori la copertura dei rischi di cambio connessi cambi sono tenuti all'osservanza di specifiche norme di gestione. (V. anche Banca e sistema bancario; Bilancio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] Olivetti di Studi per la Gestione dell’Economia e delle Aziende produzione scientifica, anche al rischio «che qualcuno giudichi superficiale Fuà, Introduzione, pp. 7-50).
Orientamenti per la politica del territorio, a cura di G. Fuà, Bologna 1991 (in ...
Leggi Tutto
BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] nominale, che li sottraeva ai rischi della piccola speculazione, e per l'obbligo del domicilio in Italia fatto ai '68, e si mantennero tali per tutta la durata della gestione Bombrini, grazie soprattutto agli utili ricavati dalla vendita a più ...
Leggi Tutto
Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] una persona fisica, che fornisce la maggior parte del capitale, assume i rischi tecnici ed economici e sorveglia la mano d’ promozione imprenditoriale, che assume un valore strategico per la gestione dell’i. nel cui ambito tendono a prevalere nuove ...
Leggi Tutto
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...